MGFF. Questa sera si replica con “Tutti per Uma”, la pellicola diretta da Susy Laude (IL PROGRAMMA)

di FRANCESCO IULIANO

Dopo il buon esordio nella serata di ieri con il film “Futura” di Lamberto Sanfelice, il programma del Magna Graecia Film Festival propone, per la seconda giornata, “Tutti per Uma”, un film di Susy Laude con Pietro Sermonti, Pasquale Petrolo, Antonio Catania, Laura Bilgeri, Dino Abbrescia, Gabriele Ansanelli e Valerio Bartocci.

L’appuntamento è per questa sera alle 21,30 nell’area Porto nel quartiere Lido.

Questa mattina, come di consueto, nella sala congressi dell’hotel Perla del Porto, la conferenza stampa di presentazione del film. All’incontro, moderati da Antonio Capellupo hanno partecipato Lillo Petrolo e Laura Freddì, invitata speciale alla manifestazione.

Tutti per Uma - è stato detto nella presentazione -  è un film che si presenta come una favola dai connotati surreali, quasi onirici e infantili dove, protagonista della storia è la famiglia Ferliga, composta soltanto da uomini: il patriarca Attila (Antonio Catania), il nullafacente Dante (Lillo Petrolo), il reinventato apicoltore Ezio (Pietro Sermonti) e i suoi due figli, Emanuele (soprannominato “il nano”) e Francesco. Tutto, però, cambierà con l’arrivo di Uma (Laura Bilgeri), una principessa austriaca in fuga dalle responsabilità di corte.

«Interpretare Dante non è stato difficile – ha detto Lillo Patrolo rispondendo alle domande dei giornalisti -. Il protagonista è un ultra cinquantenne che ha un approccio alla vita esattamente come il mio. Credo di non essere mai cresciuto. Sono un uomo con la sindrome di Peter Pan. Uno che non si è mai allontanato troppo dal guardare la vita con gli occhi di un adolescente. Un aspetto, questo, che considero fondamentale per chi fa un lavoro come quello dell’attore. Ecco, io oltre l’attore non credo sarei stato capace di fare altro. Insomma, il ruolo è stato chiaramente perfetto per me, perché sono così anche nella vita».

Quella raccontata nel film di Susy Laude è la storia di una famiglia composta da uomini senza nessuna figura femminile. Un ruolo, questo, ricoperto da un capo famiglia che, nonostante tutto, si rivela un finto burbero. «L’arrivo di Uma – ha aggiunto Lillo – fa capire quanto importante sia la presenza di una figura femminile all’interno di una famiglia. Con l’arrivo di Uma tutto cambia. Possiamo affermare che Uma è, senza dubbio, la chiave del film».

Nella seconda parte della conferenza stampa, spazio a due dei componenti della giuria del Festival: Ivan Carlei di Rai fiction e l’attore e regista Francesco Ghiaccio.

 Il programma di oggi 1 Agosto prevede:

Arena Porto - Opere prime e seconde italiane: 'Tutti per Uma' ore 21:30;

Chiostro del Complesso San Giovanni - Documentari e cinema del reale: 'Opera Prima' ore 21:00; Alle ore 22:00, sempre presso il Chiostro, ma nell'ambito della sezione Sguardi di Calabria, la proiezione di 'Respirando con la musica'

Supercinema - Opere prime e seconde internazionali: 'Supernova' ore 21:30. Precede la proiezione, il cortometraggio di animazione 'Mila'

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