Mia Martini e quell'omaggio mancato da parte della città di Catanzaro: risale al 2014 la proposta di intitolarle uno spazio urbano o una struttura

In un verbale della Commissione Toponomastica di Catanzaro si legge la richiesta di intitolare all'artista calabrese uno spazio urbano o una struttura. Richiesta che però non trovò mai un seguito.

di CLAUDIA FISCILETTI

La Calabria ha omaggiato in vari modi Mia Martini. Nel corso degli anni le è stato dedicato un monumento a Bagnara Calabra in provincia di Reggio Calabria, la città in cui è nata la cantante, e le è stato intitolato un anfiteatro a Castiglione Cosentino, in provincia di Cosenza, oltre alle vie stradali che le sono state dedicate non solo nella stessa Bagnara, ma in tutta Italia, come a Roma, Biella e Cagliari.

E a Catanzaro? Il capoluogo di regione, al momento, non presenta alcun tributo ad una delle artiste più importanti della storia musicale italiana, riconosciuta anche all'estero, un motivo di orgoglio per la nostra terra, grazie ai suoi natali calabresi.

Il 16 settembre 2014, in un verbale della Commissione Toponomastica, si legge la proposta di uno dei componenti, Mario Saccà, di intitolare uno spazio urbano o una struttura di Catanzaro a Mia Martini.
“Catanzaro, in quanto capoluogo di regione, può avere la capacità di dimostrare particolare attenzione ai personaggi che hanno contribuito alla storia culturale calabrese”, afferma Saccà, che aggiunge come questa volesse essere un’iniziativa con del potenziale per rigettare la ridicola e ormai vetusta convinzione che la cantante calabrese portasse sfortuna.

La richiesta, però, al tempo non trovò alcun appoggio per poter essere sviluppata, neanche in occasione del concerto a Catanzaro della sorella di Mimì, Loredana Bertè, che si tenne quello stesso anno. Forse qualcuno temeva che la tanto compianta artista potesse portare sfortuna anche dopo la morte? Non ci è dato saperlo.

Sappiamo però che ormai sono ben pochi ad assecondare l’ostracismo nei confronti di una cantante tanto influente per la musica italiana, anzi, negli anni molti sono stati gli artisti che le hanno reso omaggio, da Mina ad Antonello Venditti, da Elisa ad Adriano Celentano, in occasione del 25esimo anniversario dalla morte di Mimì, la Rai le ha dedicato un’intera serata mandando in onda un film sulla sua vita. I cantanti in gara del Festival di Sanremo vengono premiati con il Premio della Critica che porta il suo nome, a vincerlo sono stati artisti come Patty Pravo, Ermal Meta, Roberto Vecchioni, Fiorella Mannoia e, nell’ultima edizione, Diodato, che ha anche vinto il festival. Una chiara dimostrazione che Mia Martini non porta sfortuna.

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