Miglierina si trasforma per l’Epifania

di GIANPIERO TAVERNITI

Nel giorno dell' Epifania , la comunità miglierinese in provincia di Catanzaro ,regala alla Calabria, un qualche cosa che luccica ,che i tre re magi non possedevano davanti la natività,  quel qualche cosa di prezioso che i cittadini di Miglierina, con la partecipazione massiccia nell'allestimento e rappresentazione di questo presepe hanno dato.Una presenza importante 140 figuranti su 780 abitanti ,un vero record di attaccamento al paese e di fede 

Tante figure , tutti gli Antichi Mestieri rappresentati,  nutrita anche la Presenza di diversi animali ,pecorelle ,caprette, cavalli ,il  bue ,l'asinello e diversi coniglietti che piccoli pastorelli coccolavano.

Un atmosfera magica che ha messo in evidenza ,un qualche cosa d' importante che oggi si sta perdendo o meglio  palesemente si è sbiadita e  indebolita, la famiglia, già il nucleo familiare rappresentato diverse volte durante il cammino che ci ha condotto alla Natività,  dove  un buono e sorridente S.Giuseppe assistiva  una bellissima Madonna che cullava un dolce neonato chiamato "U Bambinuzzu".

Complimenti alla comunità di Miglierina che ci ha regalato una grande magia, nel giorno dell'Epifania, definita festa che sancisce la fine delle festività natalizia, ma che di sicuro ci ha regalato l'importanza dell'unione della famiglia e la coesione di una comunità che rendono brillantemente vivo un grazioso borgo che tra le sue viuzze, ha dato lustro alla calabresitá e ci ha spinto in una sorta di macchina del tempo, nella Calabria antica, quella Calabria vera e forte, caricata e rafforzata, dalla vera unione della famiglia, oggi merce rara che sempre più è divenuta introvabile.

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