Il pattugliatore d’altura ‘Dattilo’ della Guardia Costiera ha attraccato al molo di ponente del porto di Reggio Calabria con 400 migranti a bordo. Del gruppo, appena la metà sono stati identificati nei giorni scorsi a Lampedusa, mentre gli altri saranno alloggiati nella palestra della scuola media ‘Boccioni’, nella periferia nord della città, dove saranno completati gli adempimenti amministrativi e di sicurezza. All’interno della struttura ubicata nel quartiere Gallico, sono ancora ospitati circa sessanta migranti sbarcati precedentemente in attesa di essere destinati secondo il programma di distribuzione previsto dal ministero dell’Interno. Insieme alle Forze dell’ordine e alla protezione civile comunale, stanno operando i mediatori linguistici, i volontari delle Ong e i volontari ‘coordinamento diocesano sbarchi’ della Curia arcivescovile di Reggio Calabria.
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