Trascorrerà il Natale in Calabria e la fine dell’anno in Puglia la fiamma olimpica che, alla fine del suo viaggio attraverso tutte le regioni d’Italia, darà il via alle olimpiadi di Milano Cortina 2026. Ad annunciarlo, in un incontro con la stampa, il portavoce di Coca Cola, partner dei giochi olimpici fin dal 1928, illustrando tutte le fasi di questo avvincente viaggio che, iniziato lo scorso 6 dicembre a Roma, si concluderà il prossimo 6 febbraio a Milano, dopo 63 giorni durante i quali la fiamma toccherà venti regioni, tutte le 110 province italiane, 350 città con diecimila tedofori che percorreranno complessivamente 12 mila chilometri.
Tedofori tra i quali sono annoverati calabresi e pugliesi come Giuseppe Simacco e Rossana Gaeta, selezionati direttamente da Coca Cola attraverso una apposita campagna avviata nei mesi scorsi. Un viaggio – hanno tenuto a sottolineare i portavoce dell’azienda – che serve a rafforzare il messaggio delle olimpiadi e a condividerlo con la popolazione delle nazioni ospitanti, un modo insomma di connettersi con le comunità locali.
L’arrivo in Calabria della fiamma olimpica è previsto per il prossimo 19 dicembre quando, attraversato lo Stretto di Messina, farà tappa a Reggio Calabria dove sarà acceso il calderone all’interno delle city celebrations, villaggi appositamente allestiti nelle città in cui la fiaccola si fermerà prima di riprendere il viaggio. Dal 20 dicembre in poi, quindi, la fiamma passerà per Gioia Tauro e poi Tropea, toccando – è stato spiegato durante l’incontro – tutti i siti dichiarati patrimonio dell’Unesco. Altra tappa a Lamezia Terme e, infine, sosta alla city celebration di Catanzaro. L’itinerario della fiamma prevede poi una tappa a Matera prima di fare ritorno in Calabria con l’approdo a Cosenza. Il viaggio farà una breve pausa il 24 e il 25 dicembre in occasione delle festività natalizie, quindi riprenderà alla volta della Puglia dove si attenderà il nuovo anno insieme alla fiamma olimpica.