Minacce ad Alessia Candito. Vallone (ANPI): "Esprimiamo la nostra solidarietà"

"Un lungo interminabile elenco di giornalisti e giornaliste sotto tiro da anni sembra non conoscere pause. Che ci si occupi di mafia e ‘ndrangheta; criminalità e violenza; oppure di rigurgiti neofascisti e neonazisti, da nord a sud il clima è sempre lo stesso: minacce, insulti, intimidazioni che in molti casi portano a mettere sotto scorta quanti ancora fanno informazione con dedizione e onestà intellettuale", è il coordinatore dell'ANPI Calabria, Mario Vallone, che scrive queste parole e si unisce ai messaggi di solidarietà verso la giornalista Alessia Candito.

"Ultimo in ordine di tempo le minacce alla giornalista Alessia Candito che sul quotidiano la Repubblica ha osato portare a conoscenza la vergogna dei tanti neri e nerissimi candidati alle elezioni comunali di Reggio Calabria. Un elenco dettagliato di nomi e fatti con tanto di richiamo alla Costituzione e alle leggi sul divieto di apologia di fascismo", continua nella nota Vallone.

E conclude: "E’ bastato questo a scatenare gli squadristi con la solita insulsa sequela di post vomitevoli, insulti e minacce di varia natura. Esprimiamo come ANPI tutta la nostra vicinanza e solidarietà ad Alessia Candito in difesa del suo diritto a fare la giornalista e informare l’opinione pubblica correttamente".

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