Ministro Piantedosi a Catanzaro, Capellupo: “Il capoluogo diventi una priorità”

“Da mesi a Catanzaro si è tornati a parlare di sicurezza e legalità, anche a seguito di gravi fatti di cronaca avvenuti nel Capoluogo che hanno riacceso l’interesse sul tema dell’opinione pubblica cittadina. E l’esistenza del problema è dimostrata, anche, dall’episodio della scorsa notte con un coraggioso giovanissimo poliziotto, a cui vanno i miei complimenti, che ha fermato tre malviventi sventando da solo un furto di auto con grande spirito di servizio”. Lo scrive in una nota Vincenzo Capellupo, consiglieri Comunale del Capoluogo.

“Proprio per questo la visita in città del Ministro dell’interno Matteo Piantedosi per l’inaugurazione della nuova sede della DIA su un bene confiscato, riveste una importante momento istituzionale per chiedere attenzione al Capoluogo di Regione e non solo.

Ed in questa direzione pongo l’attenzione del Ministro degli Interni su alcune specifiche questioni, tra le tante, nelle quali può essere significativo il suo impegno istituzionale:

-Il potenziamento degli organici di polizia con l’istituzione nel Capoluogo di Regione del reparto mobile della polizia e di una sezione del reparto di prevenzione crimine. Il rafforzamento, come richiedono da anni i sindacati, degli organici di polizia è fondamentale per insediare e consolidare presidi di sicurezza in particolare nelle zone a sud dove particolarmente critica è la gestione quotidiana della sicurezza. Ricordo in merito, con riferimento alle scelte fatte dallo Stato in questi territori, che, in 20 anni, nonostante la presenza nel delicato quartiere di viale Isonzo di un immobile riqualificato a tale scopo non si è riusciti ad insediare la Scuola per la Polizia Penitenziaria o altro presidio dello Stato, che ha rinunciato chiaramente alla presenza in quei territori;

-Ulteriori finanziamenti per sistemi di videosorveglianza più moderni, realizzazione ed aggiornamento, nei quartieri a più elevato rischio criminale e non solo;

-Ripristino urgente dei fondi, non rifinanziati a livello nazionale, per la morosità incolpevole ed il sostegno ai canoni di locazione perché si tratta di strumenti di prevenzione della illegalità e di supporto importanti che incidono sulle politiche della casa e sui bisogni primari dei cittadini;

- Finanziamenti per la riqualificazione della rete idrica a Catanzaro. In particolare nei quartieri più colpiti dalla questione sicurezza, si è consolidata una assenza atavica di servizi essenziali che ove presenti sono precari e fatiscenti come quello idrico. Tale situazione contribuisce a rendere quei luoghi ancora di più delle periferie ed escludere sempre più progressivamente quei cittadini, aldilà della loro volontà, dalla comunità civile.

Queste alcune proposte al Ministro Piantedosi, segnali simbolici e concreti, che mi auguro possano essere presi in considerazione manifestando, così, un interesse nuovo per il Capoluogo di Regione e per la sua problematica scurezza”. 

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