di FRANCESCA FROIO
In un freddo venerdì di dicembre, il professore De Vitis, ordinario di diritto penale comparato ormai prossimo alla pensione, viene ritrovato senza vita nel suo studio, al Cubo 12C, di un grande campus universitario calabrese. Cosa è accaduto?
“Un giallo atipico e corale” è stato definito così il libro Mistero al cubo scritto dall’ormai noto ed apprezzatissimo collettivo Lou Palanca.
A presentarlo ieri a Cropani, in occasione dell’ultima tappa della rassegna letteraria promossa dall’associazione La masnada, in collaborazione con il Rotary Club Cropani e ANPI Catanzaro, è stato uno degli autori, Nicola Fiorita, accompagnato da Nunzio Belcaro, titolare della libreria Ubik di Catanzaro lido.
La presentazione, ospitata presso la Cartolibreria Il Foglio Bianco, ha coinvolto e trascinato nel fascino emanato dal quel misterioso libro i numerosi presenti, che si sono sentiti raccontare a grandi linee il perché di Mistero al Cubo.
“Ci piace definirlo un giallo atipico e corale perché parla di una storia mai raccontata prima, quella dell’UNICAL, ne narra la straordinaria forza dell’inizio, ma anche la crisi, e tutto ciò che sta al centro di esse - ha spiegato Fiorita- si tratta di un mistero raccontato da diverse voci narranti in grado di raccontare diversi punti di vista”.
Colpi di scena che stupiscono, ma anche quel tacito accordo tra lettore ed autori, fatto di indizi, al quale chi scrive un giallo non può venir meno, tutto questo nell’opera che rappresenta il quinto libro dei Lou Palanca, capace di catapultare il lettore, senza riserva alcuna, tra il campus ed il tessuto urbano circostante, raccontando con disincanto il mondo accademico e le sue contraddizioni.
“I Lou Palanca ancora una volta raccontano qualcosa che ci riguarda, che riguarda ognuno di noi- ha spiegato Nunzio Belcaro- questa volta lo fanno parlandoci di quel sogno che l’Unical ha rappresentato, il sogno del sapere in Calabria, un sapere pensato per dare la possibilità a tutti di accedervi. Proprio il sogno è a mio avviso il grande protagonista che ci riguarda tutti”.
“Grazie a tutti voi per essere stati qui questa sera- ha dichiarato Paola Mazza segretario dell’associazione La Masnada- l’entusiasmo ed il coinvolgimento che leggiamo negli occhi dei presenti ogni volta rappresenta per noi carica e stimolo a proseguire senza stancarci mai”. Chiusa la rassegna natalizia, infatti, La Masnada si prepara ora alle prossime presentazioni invernali.
A chiudere la serata il Sindaco di Cropani Raffaele Mercurio, che rivolgendosi ai presenti ha affermato “ Ringrazio fortemente tutti voi, splendidi accompagnatori in questa trilogia di presentazioni, Nicola Fiorita per aver accolto l’invito e tutti gli altri autori che sono stati protagonisti di questa iniziativa letteraria conclusasi in maniera meravigliosa questa sera, penso che con questa rassegna letteraria Cropani sia tornata a rimarcare il proprio ruolo culturale, un aspetto da non tralasciare perché la cultura è da sempre alla base dell’indice di miglioramento di un popolo”.
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