di GABRIELE RUBINO
La Calabria e la Valle d'Aosta sono le uniche due regioni a risultare 'inadempienti' nelle tre macro-aree del Nuovo Sistema di Garanzia. Il monitoraggio sui Lea (livelli essenziali di assistenza), il sistema di misurazione della quantità e qualità delle offerte sanitarie regionali, è stato appena reso noto dal ministero della Salute.
La Calabria, nel 2021 - così come era stato nel 2020 -, è al di sotto della soglia di sufficienza dei tre ambiti sotto osservazione. Nell'area della prevenzione, l'insieme degli indicatori Core si sono attestati al 52,96%, nell'area distrettuale al 48,51% e nell'area ospedaliera al 58,52%.
Cambia quindi il meccanismo di monitoraggio ma la performance del servizio sanitario calabrese rimane da maglia nera. Non lascia presagire nulla di buono il monitoraggio sul prossimo anno (2022), visto che - come sottolineato nei verbali del Tavolo Adduce - il miglioramento dei conti è stato accompagnato (se non causato) dal mancato impiego di risorse per erogare i Lea.
SCARICA QUI IL DOCUMENTO COMPLETO
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736