Montauro svela i suoi tesori nelle "Giornate Fai di primavera"

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  11 maggio 2021 10:53

di NICOLO' GALLELLO

La delegazione di Catanzaro ha scelto per l’organizzazione delle giornate Fai di primavera la Grangia di Sant’Anna e Montauro. La manifestazione si svolgerà dalle 16.00 di sabato 15 maggio e dalle 9.30 di Domenica 16 Maggio. La visita partirà dalla Grangia, complesso di grande rilevanza architettonica e storica i cui resti sorgono imperiosi tra il mar Ionio e le Serre calabresi.

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 Malgrado il terremoto del 1783 il complesso recentemente consolidato e restaurato offre panorami suggestivi ed evocativi. La visita sarà curata dall’archeologa medievista Chiara Raimondi e dallo staff FAI;

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Si prosegue con la visita guidata dell’imprescindibile Chiesa Fortezza di San Pantaleone curata dal professore Domenico Pisani.

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Successivamente si prosegue con la visita per le vie del centro storico con le caratteristiche viuzze, i palazzi e i portali a cura del Comitato per il Premio Artistico Letterario Arcangelo Pisani.

Sarà allestita per l’occasione una mostra sull’emigrazione all’interno della Biblioteca Comunale “Maestro Francesco Froio”; saranno, inoltre, esposte le opere di due artisti Montauresi Antonino Zangari e Gregorio Procopio.

Per tutti gli iscritti FAI sarà, inoltre, possibile visitare il Museo della Grangia appositamente allestito.

Non mancheranno gli stand sociali, gastronomici, artigianali delle associazioni e delle aziende agricole locali.

Il sindaco Giancarlo Cerullo e l’ Amministrazione Comunale di Montauro vi invita a partecipare alla visita e prenotare sul portale www.giornatefai.it entro e non oltre la mezzanotte del giorno precedente la visita. Per garantire la sicurezza di tutti, gli ingressi saranno disponibili fino al’ esaurimento dei posti di ogni turno.

Sarà necessario rispettare le norme di sicurezza, obbligatorio mantenere il distanziamento sociale, evitare di creare assembramenti, indossare la mascherina durante l’intera durata della visita, disinfettare le mani con gli appositi gel situati lungo il percorso e attenersi alle indicazioni date dal personale volontario. 

 

 

 

 

 

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