Una storia a lieto fine, quella accaduta in questi giorni a Montauro, nel catanzarese, dove un turista ha smarrito la fede nuziale, ritrovata grazie alla solidarietà dei calabresi e al prezioso contributo dell’associazione “SOS METAL DETECTOR NAZIONALE Oggetti Smarriti”.
Sono i primi giorni di Agosto di questa torrida estate e, in spiaggia, tra arrivi e partenze c’è un gran via vai di persone. Identico copione si ripete in ogni angolo di costa, dal Tirreno allo Jonio calabrese e anche sul litorale di Montauro. Qui, in totale spensieratezza, una famiglia, come tante, prima di congedarsi dal mare e dagli amici e far rientro a casa, beneficia degli ultimi scampoli di tempo giocando sulla spiaggia.
All’improvviso il papà, giocando con il figlio, si rende conto di aver perso la fede nuziale nella sabbia. Inevitabilmente, perso in un vortice di emozioni, tra sconforto e amarezza, da tranquillo turista si trasforma in infaticabile esploratore sotto lo sguardo attonito dei presenti. Alla ricerca disperata di quel piccolo grande simbolo d’amore, dal valore affettivo inestimabile.
Ma siamo in Calabria, e fare squadra per aiutare gli altri è una caratteristica che ci appartiene. Così, in pochi istanti, con l’aiuto del Titolare del Lido Acquamarina, del bagnino e di alcuni amici presenti in spiaggia, si è proceduto con il transennare la zona per favorire le ricerche, passando al setaccio l’area interessata.
Un’operazione intensa e ben organizzata, che ha dato i suoi risultati proprio quando, dopo più di tre ore, la speranza si affievoliva. Uno dei volontari impegnati nelle ricerche, Davide, ha pensato di coinvolgere un’ associazione senza fini di lucro, che ha concretamente contribuito al ritrovamento dell’anello, in quanto specializzata nella ricerca di oggetti metallici smarriti, anche di piccole dimensioni. “Contattato Gianpiero - referente di zona dell’Associazione “SOS METAL DETECTOR NAZIONALE Oggetti Smarriti”, lo stesso si è immediatamente recato sul posto”.
“Gianpiero arriva in spiaggia, con fare sicuro e dalla sua enorme sacca rosso-nera, come un mago, estrae isuoi preziosi strumenti di ricerca e si mette subito al lavoro- racconta Davide- Beh, non ci crederete in meno di cinque minuti ritrova l’anello nuziale! Che emozione e che gioia!”
“Ritengo utile- spiega ancora Davide Longo- condividere questa vicenda in quanto potrebbe capitare ad altri di smarrire oggetti personali, di trovarsi in analoga situazione ed essere assaliti dal panico! Essere al corrente che esistono associazioni no profit come questa con tanti “Gianpiero” che compiono piccoli grandi miracoli in assoluta normalità non può che far bene”.
Una realtà silenziosa, “SOS METAL DETECTOR NAZIONALE Oggetti Smarriti”, capace di fare rumore, in questa storia come in molte altre ancora, lasciando traccia di un operato che non può che essere raccontato.
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