Monte Fiorino di Satriano, un problema al centro della politica cittadina. E’ polemica e la Lega Salvini , con una nota stampa del responsabile cittadino, Carlo Riverso, risponde al Sindaco Chiaravalloti. La nota della Lega nella sua stesura originale:
“ Dispiace constatare che, dopo quasi cinque anni di mandato, il Sindaco Chiaravalloti continui a usare un linguaggio inappropriato e offensivo quando si trova in difficoltà. Tanti cittadini ed esponenti politici mi hanno espresso solidarietà per l'attacco ricevuto, giudicato fuori luogo e non degno del ruolo istituzionale che ricopre. Il Sindaco ha sempre evitato un confronto democratico e civile con opposizione, cittadini e forze politiche non allineate, preferendo arroccarsi su posizioni autoreferenziali. Fin dalla campagna elettorale ha spesso utilizzato toni polemici, personali e faziosi, inadatti a chi dovrebbe rappresentare l’intera comunità.
La mia recente osservazione sull'abbandono di Monte Fiorino era civile, fondata sui fatti e senza attacchi personali, lanciando una proposta progettuale di rilancio che sta ricevendo apprezzamenti in tutto il comprensorio. Come Commissario cittadino della Lega, ho il dovere di ascoltare il territorio,segnalare criticità e suggerire interventi con l’obiettivo di contribuire al miglioramento di Satriano.
Da semplice cittadino ho sempre cercato di tutelare i miei interessi che molto spesso coincidono con quelli di coloro che abitano nel quartiere date le diverse criticità irrisolte. Negli anni ho segnalato molte problematiche: pulizia, sicurezza, toponomastica inesistente, degrado urbano, discariche abusive, presenza di cinghiali, metanizzazione del quartiere Corvo (e rimozione bombolone di quartiere) riqualificazione del Residence Cecinia. Qui alcuni piccoli interventi all’amministrazione vanno riconosciuti, ma sono ben lontani da risolvere i problemi strutturali. Mi sono battuto da solo anche a livello giudiziario contro la cattiva gestione del depuratore consortile, documentando gli sversamenti in mare alle procure. In più, spesso in prima persona, intervengo per pulire aree “trascurate” o impedire lo scarico abusivo di rifiuti.
Recentemente, un incendio ha rivelato una discarica abusiva a causa dell’incuria dell’amministrazione: il Comune rischia ora sanzioni e responsabilità penali. Sono stato io ad allertare il Sindaco per evitare che il fuoco raggiungesse le abitazioni. Sul piano propositivo, ho sostenuto varie iniziative di cittadini e della minoranza come ad esempio la raccolta firme per la metanizzazione del Corvo da me sempre sostenuta, l'approvazione dei pannelli fotovoltaici per il centro storico che avrebbero portato risparmi sulle bollette usufruendo anche delle detrazioni pubbliche, la tutela dei cittadini interessati da espropri per la Trasversale.
Quanto alla manifestazione di interesse per il progetto del Parco montano, indirizzata a soggetti economici o esperti locali, si tratta di una procedura legittima che non deve rispettare il principio della rotazione e spesso necessaria per trovare imprese o esperti locali con competenze e conoscenze precise sulle peculiarità del posto. Inoltre la manifestazione di interesse non ha costi per chi partecipa ma può averne per la sua preparazione in termini di costi di Personale per il tempo lavoro che tecnici e amministrativi dedicano alla redazione dell'avviso, valutarlo, protocollarlo; costi dell'Ufficio legale e tecnico per la verifica della conformità normativa, costi che essendo interni non originano uscite monetarie, ma impattano sul bilancio tramite risorse umane impiegate; costi di Pubblicazione dell’avviso che sono pari a zero se il Comune pubblica solo sull’albo pretorio online ma se vuole dare maggiore diffusione (es. su quotidiani, Gazzetta Ufficiale, siti specializzati) originano costi variabili per pagina o spazio; per eventuali consulenze o progettazione esterna se il Comune non ha risorse interne per preparare l'avviso o valutare le proposte, può affidarsi a consulenti tecnici, legali o di project financing che originano costi aggiuntivi (a progetto o a parcella); ancora se l’avviso prevede una valutazione tecnica delle proposte ricevute, il Comune può usare personale interno (nessun costo diretto), oppure nominare una commissione esterna (compensi previsti dal regolamento comunale o contrattati). Costi che potrebbero essere sostenuti da fondi pubblici o privati per evitare pesi sul bilancio comunale.
In merito al finanziamento per la strada montana, ho espresso apprezzamento per l’uso delle risorse, poco importa l'esatta ubicazione dell'intervento, riservandomi qualche critica sulle modalità di esecuzione dell'appalto. Quanto al GAL, il Sindaco di fatto conferma che si è trattato solo di una manutenzione minima, ben lontana da un progetto di recupero vero e proprio.
Chiaravalloti rivendica visione politica citando progetti come la Trasversale e il Porto, ma si dimentica che la Trasversale è in costruzione da decenni ed è un'opera pubblica sovra comunale che solo oggi arriva alla fase finale grazie a fondi stanziati dal ministro Salvini. Il Comune si è semplicemente limitato ad accettare passivamente il tracciato proposto dall' ANAS, senza un reale confronto pubblico con le tutte parti interessate, cittadini e imprese, e senza aver valutato le diverse proposte della minoranza. Non ho mai ostacolato l’opera, ho semplicemente partecipato ad incontri organizzati dal Comitato della Trasversale per ascoltare le loro istanze e farmene portavoce. Poi avrei auspicato, come proposto dall'avvocato Maida più volte a margine di altri consigli comunali, di ottenere a titolo di opere compensative, una bretella viaria alternativa che collegasse l'abitato della marina alla fascia costiera, collegandole direttamente senza passare da Soverato.
Anche il progetto del porto affonda le radici in varie iniziative delle passate amministrazioni che più volte hanno finanziato studi di fattibilità. Oggi grazie sempre all'iniziativa del Comune di Soverato ( presso il quale sono state esperite tutte le pratiche amministrative del Concorso di idee) sposata a sua volta da quella di Satriano abbiamo un nuovo progetto, bellissimo anche se faraonico, ma che va sostenuto con spirito collaborativo come la Lega, nelle parole del commissario Filippo Mancuso, nonché Presidente del Consiglio regionale, intende fare .
Se la visione dell’Amministrazione Chiaravalloti si limita pertanto a sagre e panchine giganti (iniziative di certo lodevoli per la valorizzazione del borgo e per i cittadini) allora il dibattito politico è in evidente difficoltà.
Satriano è stanca di questo modo di fare politica, sento molti cittadini dire che non andranno più a votare, occorre alzare il livello del confronto in un paese che vanta la presenza di gente laboriosa, di grandi imprenditori in Italia e all'estero, di associazioni culturali, forze politiche e tanti illustri cittadini in ogni campo che ci esortano a fare meglio voltando decisamente pagina e rimuovendo il qualunquismo e l'improvvisazione.
Per cui invece di attaccare chi segnala problemi, il Sindaco dovrebbe chiedere scusa ai cittadini per i toni e lo stile utilizzati evitando di autocompiacersi con i suoi amici di corte, vecchi e nuovi, per le perle di saggezza che crede di averci regalato!
Io continuo a lavorare con serietà, ascoltando il territorio e proponendo soluzioni concrete. Le provocazioni le lascio ad altri.”
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