L'indagine per la morte dell'imprenditore di Vincenzo Gravino è ancora contro ignoti ma il pubblico ministero Irene Crea vuole approfondire la vicenda: il sostituto procuratore ha disposto il compimento di accertamenti tecnici non ripetibili (con conferimento dell'incarico per oggi, 6 ottobre).
Prosegue dunque l’Indagine per chiarire quanto accaduto a Gravino, deceduto il 29 settembre scorso all'età di 49 anni. A denunciare i fatti è stata la madre, supportata legalmente dall’avvocato Gennaro Pierino Mellea (LEGGI QUI).
Vincenzo era conosciuto in quanto, nonostante la malattia che lo aveva colpito, non aveva rinunciato a vivere, andando in giro per le strade cittadine su una sedia a rotelle.
Oggi i consulenti di parte potranno nominare partecipare alle operazioni e formulare osservazioni e riserve.
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