Morto il prof. Gioacchino Lena, geoarcheologo e studioso del territorio calabrese

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images Morto il prof. Gioacchino Lena, geoarcheologo e studioso del territorio calabrese

  12 dicembre 2020 19:56

Una vita spesa nello studio del territorio calabrese, quella del professor Gioacchino Lena, figura di spicco nel panorama nazionale della ricerca, venuto a mancare all’età di 79 anni, in maniera inattesa, mentre si trovava ricoverato a Bologna. Siracusano d’origine ma calabrese d’adozione, Lena è autore di lavori fondamentali di geoarcheologia, cartografia antica e geomorfologia applicata, l’ultimo dei quali, “Viaggio geoarcheologico attraverso la Calabria”, era uscito per Rubbettino solo l’8 dicembre scorso.

Nel 2019 aveva organizzato il Convegno “Le vie di comunicazione nell’Antichità” presso il Parco Regionale dell’Appia Antica. Referente Nazionale di Geoarcheologia per la SIGEA, aveva ricevuto, a fine agosto 2020, il premio SIGEA per la “Salvaguardia della qualità dell’ambiente naturale e antropizzato e la gestione responsabile del territorio e delle sue risorse”.

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Iscritto all’Ordine dei Geologi della Calabria dal 1976, Lena ha avuto numerosi e importanti incarichi, in regione e fuori regione.  È stato incaricato di ricerca presso il CNR-IRPI dal 1972 al 1979 e dal 1999 al 2002 e ha collaborato come esperto esterno con i Dipartimenti di Ecologia, di Archeologia e delle Arti dell’Università della Calabria. Dal 2002 al 2009 è stato docente a contratto di “Geologia applicata alla ricerca archeologica” presso l’Università della Tuscia di Viterbo. Come professionista ha firmato diversi PRG come quello di Acri, Montalto Uffugo, Fiumefreddo Bruzio, e il Piano di recupero di centri storici come quelli di Acri e Mottafollone. Nel ruolo di geologo ha partecipato alle missioni archeologiche italiane a Cartagine (Tunisia) e Champlieu (Francia). Era membro del Consiglio Direttivo nazionale di SIGEA e presidente onorario della sezione Calabria Sigea. Molto attivo anche in ambito divulgativo, era componente del Consiglio Scientifico e membro del comitato di redazione della Rivista “Geologia dell’Ambiente” nonché condirettore della rivista “Stratigrafie del Paesaggio”. È stato Presidente dell’Istituto per gli Studi Storici di Cosenza, Presidente regionale dell’AIIG (Associazione Italiana Insegnanti di Geografia) e componente di alcune commissioni nell’Ordine dei Geologi della Calabria (Comitato d’indirizzo, Sviluppo dell’attività professionale, Organizzazione di eventi, Comitato scientifico di “Geologi Calabria”).

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