di CLAUDIA FISCILETTI
È morto Nik Spatari, artista e scultore di fama mondiale che lo scorso aprile aveva compiuto 91 anni.
"Nella tarda mattina di oggi, 25 agosto 2020, è stato registrato l'atto di morte del maestro di fama mondiale. È in corso in questo momento un cerimoniale a porte chiuse presso il Musaba, allo stato attuale vige riserbo sulla notizia. Mammola si stringe addolorata attorno alla grande personalità mammolese", scrive il sindaco di Mammola, Stefano Raschellà, il comune natale di Spatari.
Durante la sua carriera e durante le sue permanenze in alcune delle più importanti città europee come Milano e Parigi, ha collaborato con i maggiori interpreti culturali del Novecento tra cui Picasso, Le Corbusier, Jean Cocteau, Max Erst e Jean Paul Sartre.
Nel 1969 è tornato a Mammola e con sua moglie, Hiske Maas, ha ideato il Musaba (Museo di Santa Barbara), con cui hanno valorizzato un terreno che era in disuso da tempo, quello dell'ex monastero di Santa Barbara di Mammola appunto, trasformandolo in un parco artistico contenitore di realizzazioni di alto valore culturale.
All'interno del Musaba Nick Spatari riesce a realizzare il "Sogno di Giacobbe", un lavoro lungo 4 anni che oggi viene definita la cappella Sistina della Calabria. Ma il Musaba rappresenta anche un luogo di incontro per gli artisti che vogliono approfondire le loro tecniche è una grande opera d'arte che Spatari ha lasciato in eredità a coloro che amano l'arte e la cultura.
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