Ha suscitato numerose reazioni l'episodio avvenuto nel giorno di Ferragosto in cui due carabinieri sono stati aggrediti a Soverato soltanto perché invitavano la folla ad evitare assembramenti (LEGGI QUI). A qualche giorno di distanza, Saverio Galeano, titolare del ristorante “Da Saverio” di Soverato, per il tramite del proprio legale, avvocato Marco Grande del Foro di Catanzaro, dice la sua su quanto avvenuto. Riportiamo la nota inviata dal legale.
"È accaduto che due Carabinieri della Compagnia di Soverato, intenti ad impedire assembramenti creatisi sul lungomare dell’Ippocampo, sono stati aggrediti fisicamente e verbalmente da alcune persone ivi presenti. Saverio Galeano, del resto, porta ancora nel cuore il ricordo della Benemerita, infatti vent’anni fa, a sua volta, era ausiliario dei Carabinieri, ed anche per questo (ma non solo) intende esprimere la massima solidarietà ai militari dell’Arma oggetto della scellerata, immotivata e deprecabile aggressione e prende totalmente le distanze da questi atteggiamenti che oltre ad essere radicalmente illeciti risultano pure moralmente inaccettabili, perché gli operatori delle Forze dell’ordine, impegnati
in quel frangente sul Lungomare di Soverato, stavano soltanto svolgendo il proprio dovere".
"Il problema creatosi - si legge nella nota-, peraltro, è anche di ordine logistico. Il ristorante, in ossequio alle prescrizioni comunali dettate dall’emergenza sanitaria, è “suddiviso” in due lati, “separati” dal lungomare: è posto infatti sia su di un piano rialzato (sul promontorio) sia su una pedana, collocata lato mare (sulla spiaggia). L’aggressione ai due Carabinieri, in effetti, è avvenuta in pubblica via e non nei locali del ristorante, cioè sul Lungomare dell’Ippocampo ed è stata così repentina ed improvvisa che il titolare e/o il personale del ristorante non hanno nemmeno fatto in tempo ad intervenire per poter prestare supporto ai militari aggrediti. Pur senza alcun nesso tra i due episodi, si segnala che nella serata del 16 agosto, il giorno dopo l’aggressione ai militari, la Stazione dei Carabinieri di Soverato, a seguito di un accertamento, ha elevato una sanzione pecuniaria per presunta violazione della normativa anti-Covid al ristorante “Da Saverio”, con la sanzione accessoria della chiusura del locale per 5 giorni, che saranno ultimati venerdì 20 agosto 2021. Da sabato prossimo, quindi, il ristorante potrà tornare regolarmente e legittimamente in funzione".
"Sul punto, pur esprimendo un po’ di rammarico, perché frenare l’attività in altissima stagione comporta una improduttiva immobilizzazione di ricchezza per il titolare, per i suoi 14 dipendenti, per Soverato e per lo stesso Erario – l’attività, chiaramente, viene regolarmente fatturata ed anche lo Stato ha le sue entrate – e non entrando nel merito del provvedimento amministrativo che, se del caso, verrà sottoposto al vaglio della competente Autorità giudiziaria, per il momento, se ne prende atto, e nel rispetto dello stesso, considerando prevalente la tutela della salute rispetto alla libertà di iniziativa economica, si attenderà il giorno della riapertura. Nel ribadire, comunque e senza forma alcuna di rancore, la vicinanza ai Carabinieri di Soverato per la loro preziosa e capillare attività presente sul territorio, il titolare del ristorante “Da Saverio” intende inviare un caro abbraccio a tutti gli avventori, invitandoli a pazientare - conclude- fino alla riapertura prevista per sabato 21 agosto 2021".
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736