Movimento Area Urbana Catanzaro-Lamezia in piena attività. Italo Reale: "Indispensabile che la consapevolezza cresca nell'opinione pubblica e nelle Istituzioni"

Il Comitato promotore dell’Area Urbana “Catanzaro-Lamezia” accelera il passo per portare avanti la sua iniziativa di ridare impulso ad un progetto che, se realizzato darebbe significativi benefici economici e sociali a tutta la Calabria. Una Calabria che perde colpi. Una sorta di pressione costruttiva quella il Comitato intende esercitare. Ci troviamo difronte ad un progetto che è rimasto per tanto tempo nell’oblio.

Uno degli aspetti positivi di questa iniziativa del Comitato per l’Area Urbana Catanzaro-Lamezia è la partecipazione di tanti Enti Locali del territorio.

E lo ribadisce anche Italo Reale, componente il comitato di coordinamento: “E’ una scelta per sottolineare la necessaria partecipazione delle due città e dei comuni dei due comprensori, con uguale volontà ed impegno, per raggiungere un obiettivo che è sembrato più volte a portata di mano e che poi si è allontanato senza una visibile spiegazione.”

 A Lamezia nella Sala del Consiglio Comunale il Comitato ha tenuto una riunione che ha visto la presenza del Presidente del Consiglio Comunale, Giancarlo Nicotera, del Sindaco Mascaro, di Sindaci del Comprensorio, di molti Parlamentari che hanno rappresentato il comprensorio, di Consiglieri Comunali e di due ex Sindaci, Lo Moro e Speranza.

Nel corso della riunione si è sviluppato - è scritto in una nota “un dibattito vivace ed approfondito che ha sottolineato come , a differenza del passato, è quanto mai necessario procedere al rilancio economico dell’area centrale della Calabria e come un progetto di sviluppo troverebbe un suo punto di forza in una gestione unitaria di questo territorio si da consentire di organizzare i servizi e le proposte su una scala che consentirebbe di fare un salto di qualità.”

A Italo Reale abbiamo chiesto quali saranno i passaggi successivi: “Tutti i presenti hanno sottolineato come sia indispensabile che questa consapevolezza cresca nell’opinione pubblica delle due città e dei comuni del comprensorio attraverso uno sforzo culturale di presa d’atto che è necessario superare campanilismi che oggi  sono un peso ad una situazione economico sociale di grande difficoltà”

Su questa iniziativa- è auspicabile- non dovrà mancare l’attenzione della massima Istituzione regionale. Una attenzione condivisa, senza etichettature. Perché la costituzione di una Area Urbana Catanzaro-Lamezia è un tassello- dei tanti che ancora mancano- per far crescere tutta la Calabria.

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