di ANTONIO ARGENTIERI PIUMA
“L’Accademia della cucina si pone l’obiettivo di tutelare la nostra gastronomia e le tradizioni regionali e vuole far vede che una sana alimentazione è u punto fermo dell’individuo”.
A dirlo è Rosanna Muscolo Nicotera delegata provinciale dell’Accademia italiana della Cucina al Convegno dal titolo “il riso, il mais e gli altri cereali (grano, farro, orzo, avena e segale) nella tradizione regionale: proprietà salutistiche”, organizzato oggi pomeriggio dall’Accademia italiana della Cucina (fondata da Orio Vergani nel 1953) che festeggia i suoi 70 anni - istituzione culturale della Repubblica italiana - delegazione di Catanzaro e di Crotone, nella sala convegni della Camera di Commercio di Catanzaro.
“L’alimentazione con cereali è anche una prevenzione per una serie di tumori – afferma Muscolo - . I nostri relatori lo dicono a chiare note.
Poi aggiunge: “E’ un convengo importante per la città perché unisce le tre accademie anche se il delegato di Reggio non è presente. Abbiamo avuto il piacere di sentire la senatrice Wanda Ferro e l’assessore Gallo e ho ricevuto la telefonata del ministro Lollobrigida che si è impegnato a venire alla prossima iniziativa sull’Accademia della cucina”.
Tra gli invitati, Wanda Ferro, Sottosegretario agli Interni; Gianluca Gallo, assessore all’Agricoltura Regione Calabria; Mario Amedeo Mormile, presidente amministrazione Provinciale di Catanzaro; Nicola Fiorita Sindaco della Città di Catanzaro e Pietro Falbo, Presidente Camera di Commercio Catanzaro, Crotone e Vibo.
Introduzione di Rosanna Muscolo Nicotera, delegata di Catanzaro; Sergio D’Ippolito delegato di Crotone e Rosario Branda delegato di Cosenza e Coordinatore Regionale.
Relazioni di Ottavio Cavalcanti già Ordinario di Storia delle tradizioni popolari Università della Calabria e Coordinatore Centro Studi dell’Accademia per la Calabria: “I doni di Cerere”; Giovanni Enrico Agosteo, Direttore dipartimento di Agraria dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria: “I Cereali in Calabria tra tradizione e innovazione”; Rocco Savino, Professore Ordinario di Biologia Molecolare Università Magna Grecia di Catanzaro: “Potenzialità di prevenzione nel modello di alimentazione Mediterraneo”; Rosa Terracciano, Associato di Chimica Organica Università Magna Grecia di Catanzaro: “Fonti alternative nel fabbisogno proteico nella cucina della tradizione regionale”.
Conclusioni affidate al Magnifico Rettore eletto dell’Università Magna Grecia di Catanzaro Giovanni Cuda, Ordinario di Biologia Molecolare.
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