di MARCO VALLONE
Prosegue senza sosta la tappa catanzarese del Marina Militare Nastro Rosa Tour. Dopo le gare Wing e Waszp della mattina, il Giro dell'Italia a vela ha previsto questo pomeriggio due talk, in cui si è discusso del potenziale del mare come volano di sviluppo di Catanzaro, vera e propria occasione di crescita sociale ed economica per il capoluogo di regione calabrese, e dei progetti che sono in cantiere per puntare alla valorizzazione turistico culturale del Golfo di Squillace. Sempre nell'area portuale catanzarese, a fine giornata, si è issata al cielo la Bandiera Blu, di cui Catanzaro si fregia per il terzo anno consecutivo. La cerimonia ha visto infine risuonare le note dell'Inno di Mameli, a connotazione della solennità e dell'importanza del momento che si è celebrato.
Il terzo anno di Bandiera Blu, il riconoscimento che l'Unione Europea prevede per le località con le migliori spiagge, il miglior mare e gli approdi turistici che hanno mostrato particolare attenzione verso l'ambiente, “è per noi un risultato straordinario – ha commentato la vicesindaco di Catanzaro Giusy Iemma – e non era per nulla scontato. Diciamo che è un percorso che incominciamo da capo insieme alla nostra comunità: è un percorso di responsabilità, di impegno condiviso, seguendo i principi fondamentali dell'inclusione sociale e della sostenibilità ambientale. Questo straordinario riconoscimento premia sicuramente la bellezza delle nostre acque, la salubrità delle nostre acque, ma va anche oltre: riconosce una precisa funzione strategica che è quella di fare del mare una risorsa centrale per lo sviluppo sostenibile del nostro territorio. Ne siamo fieri, siamo consapevoli di cosa comporti questo terzo riconoscimento, ma siamo anche convinti di farcela assieme alla nostra comunità, alle cittadine, ai cittadini, agli operatori economici e a tutti coloro che hanno a cuore le sorti della loro città e anche la promozione e la conservazione della risorsa mare”.
“La città di Catanzaro – ha sottolineato Giusy Iemma -, attraverso il percorso di bandiera blu, si candida ad essere un modello di equilibrio tra conservazione e sviluppo, tra fruibilità turistica e tutela ambientale, perché il mare ha davvero un potenziale straordinario in termini di attrazione turistica, di mobilità sostenibile, di biodiversità, di cultura, di sport e di benessere. E l'azione dell'amministrazione comunale va in questa direzione, abbracciando tutti i settori, anche quello dell'urbanistica. Con grande gioia abbiamo intercettato non solo la collaborazione ma anche l'entusiasmo della nostra città. In quest'ottica va anche inserito quello che è il nostro principio fondamentale: quello dell'inclusione sociale. Il turismo inclusivo per noi ha un valore fondamentale. Rendere il mare accessibile a tutti, vale a dire anche alle persone con disabilità, alle famiglie e ai bambini. Ci permette non solo di ampliare quello che è il diritto di cittadinanza, ma anche di costruire equità sociale aprendoci anche a nuovi mercati turistici”.
Relativamente alle modalità per valorizzare, sotto il profilo turistico culturale, il Golfo di Squillace, l'assessore alla cultura del Comune di Catanzaro, Donatella Monteverdi, ha evidenziato come da parte dell'amministrazione comunale si sia “partecipato a questo bando della Regione Calabria per i parchi letterari. E' innestato sulla figura di Cassiodoro. I due profili sono molto importanti: innanzitutto è un parco diffuso, il che significa che va da Catanzaro fino alla parte marina della città, attraversando Borgia, Squillace e Stalettì: tutti luoghi di Cassiodoro. Significa due cose: innanzitutto mettere insieme su un personaggio così importante la storia di una comunità, che è la storia non solo della città di Catanzaro ma anche delle comunità vicine. E poi il fatto di partecipare insieme con Comuni piccoli e grandi: il capofila è Borgia, i luoghi di Cassiodoro! Scolacium ora è nel comune di Borgia. Tutto questo serve a costruire una proposta che sia insieme culturale e turistica perché un bel turismo, un vero turismo, si fa solo recuperando le proprie radici culturali. E credo che Cassiodoro sia un personaggio oggi di grandissima rilevanza. Può dare tanti insegnamenti alla nostra società contemporanea, e quindi da questo punto di vista è un progetto molto ambizioso perché non si tratta di fare il solito parco in cui ci mettiamo i giochini per i bambini, ma soprattutto recuperare un'identità che oggi diventa sempre più interessante”.
“Onorata di essere al Nastro Rosa Tour” si è detta, infine, Elisabeth Sacco, sindaco di Borgia. “Parleremo della valorizzazione del golfo di Squillace – ha continuato -, ponendo l'accento, come sindaco di Borgia, di un importante progetto che come Comune capofila stiamo portando avanti con il Comune di Catanzaro, con il Comune di Squillace, con il Comune di Stalettì e altri partner proprio per la valorizzazione del nostro territorio attraverso la figura di Cassiodoro. Ne parleremo insieme e porrò soprattutto l'accento su quella che è la prospettiva di un accordo tra più territori proprio perché sappiamo che da soli non bastiamo per rispondere all'offerta turistica e culturale che i cittadini chiedono. Abbiamo intenzione di creare una rete partendo da Cassiodoro, ma anche su altri aspetti della cultura e del turismo”.
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