Natale Viscomi su "Scienza e vita biologica. La legge della vita microbiologica alla vita dei microecosistemi"

di NATALE VISCOMI

La morfologia anatomica di una cellula passa attraverso una temperatura e un ambiente microclimatico, ecosistemi le foglie (forse) sono elementi processi unicellulari. La vita dell’azoto nella sintesi clorofilliana, Il sole allo zen, apriamo alle temperature massime delle giornate, L’azoto ha la una proprietà di sviluppare le fibre della foglia che si sviluppa nei vasi e nelle vene che godono di iodio nella foglia verde e il colore del sole che testa i riflessi della temperatura nell’incontro con il colore, La radice riempie di minerali mentre l’azoto apre alla grandezza della foglia, in relazione alla pianta, al fiore, al cuore di ogni microclima che influisce su ogni essere vivente, qualè la morfologia della cellula in questo momento (caso) nella foglia si apre alle risposte, forse eco climatiche nella temperatura del terreno e dell’azoto, l’azoto forma la pianta nella sua morfologia e apre alle grandezze del potenziale azotico della pianta, l’azoto è la forza del microclima che rafforza e rende equilibrato il suo apparato di crescita, altezza, base e colonna vertebrale della pianta, dove siamo? nel microclima applicato al mondo della sua esistenza microclimatica, l’azoto produce grandezze e rafforza le cellule, unicellulare al sistema eco climatico e rafforza la sua vita.

L’azoto è la vita della cellula che vive nella vita. Questo ecosistema morfologico del pianeta terra è il suo sviluppo della vita futura, qual è la forza della (cellula) quella di cambiare i sistemi microclimatici nel futuro della nostra esistenza tutto cambia anche le forze che ci stanno attorno, hanno l’equilibrio di dare l’equilibrio agli ecosistemi che crescono nella fauna e del suo stato vegetativo, l’uomo ha bisogno di una cellula ancora che è l’acqua cristallina che dà futuro, minerale senza azoto, perché l’azoto nell’uomo crea confusione ormonale e di disparità di scelte (sessuali) di corpo, carità, quale azoto ha bisogno l’uomo?

Quello liquido, quello aereo lo lasciamo alle foglie e alle piante che crescono dove la temperatura è meno fredda, il freddo e il gelo seccano i minerali e rendono la terra più fragile come al polo nord. Il gelo ricco di ormoni dà pulizia alla confusione ormonale, poche piante e pochi minerali rendono la terra filtrata d’acqua, poca speranza alla crescita della vita, perché l’acqua non sempre, se non possiede minerali può dare vita, al gorgoglio di una fioritura di soli fiori e neve, il bucaneve è il solo caso di sopravvivenza al gelo terreno per la sua proprietà biancastra che è e rappresenta minerali forti e grandi nel terreno a far fiorire la vita stessa, noi pensiamo a come gestire l’azoto nel cuore degli ecosistemi futuri….

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