"Il governo ha raccontato minuto per minuto quello che è successo a Cutro, ma si continua a dire che il governo non avrebbe salvato queste persone perché non aveva la volontà" di farlo, "si continua ad insinuare questo dubbio senza avere questi elementi". Così il presidente del Consiglio Giorgia Meloni nella replica alla Camera in vista del prossimo Consiglio europeo a Bruxelles: "Se non ci sono le prove - aggiunge - non ci sono i colpevoli. Non si stabilisce a monte il colpevole. Ci sono stati riferimenti abbastanza avvilenti sul fatto che io mi comporti da madre oppure no... La verità e' che a molti colleghi sfuggono" i dati sull'immigrazione, "noi stiamo facendo un enorme sforzo. L'Italia ha salvato oltre 33 mila persone", dire il contrario "è una falsità", anzi "è una calannia nei confronti non del governo ma dello Stato italiano e dell'intero sistema", osserva Meloni, "è una mancanza di rispetto" verso chi ogni giorno si impegna per salvare persone in mare".
"Il governo non ha mai negato la segnalazione di Frontex, abbiamo sempre detto che la segnalazione di Frontex era una segnalazione di polizia: era la segnalazione della presenza di una nave ma non della situazione di difficoltà della nave". Prosegue la presidente del Consiglio durante la replica alla Camera sulle comunicazioni in vista del Consiglio europeo.