Sulla spiaggia superstiti e parenti delle vittime: "Vogliamo ripartire con le salme dei nostri cari"
11 marzo 2023 16:09di ANTONIO ARGENTIERI PIUMA
Sul bagnasciuga i partecipanti alla manifestazione ‘Fermare la strage subito’, organizzata dalla Rete 26 febbraio hanno piantato dei fiori. Proprio lì dove il 26 febbraio scorso è naufragato il barcone carico di migranti, di cui almeno 74 sono morti.
Ci sono anche i superstiti e parenti di alcune delle vittime del naufragio fra le persone - alcune centinaia secondo le prime stime giunti con una trentina di bus - che stanno partecipando alla manifestazione. Sulla spiaggia, alcuni di loro, aiutati da interpreti, stanno raccontando le loro esperienze. "Siamo fuggiti dall'Afghanistan - hanno detto alcuni di loro - per sfuggire ai talebani". "Vogliamo ripartire - ha detto un altro migrante - con le salme dei nostri cari".
Accanto all croce in legno ricavata dal fasciame della nave carica di migranti affondata e ai fiori piantati sul bagnasciuga, la preghiera islamica per le vittime.
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