Il prefetto di Vibo Valentia, Roberta Lulli, ha disposto l’invio di una Commissione di accesso agli atti al Comune di Acquaro per accertare condizionamenti e infiltrazioni mafiose nella vita dell’ente. La Commissione di accesso è composta da Roberto Micucci, viceprefetto di Vibo, dal commissario di Polizia di Serra Valerio La Pietra, dal tenente Giuseppe Filannino della Guardia di finanza di Vibo.
Il sindaco di Acquaro, Giuseppe Barilaro, si è detto dal canto suo sereno e pronto a collaborare con la Commissione. Ha anche chiesto audizione al prefetto di Vibo Roberta Lulli.
Il nome di Giuseppe Barilaro circolava in queste settimane quale possibile presidente della Provincia di Vibo per il centrodestra, con le elezioni fissate per fine gennaio. Nel mese di agosto era stato il presidente della Commissione parlamentare antimafia, Nicola Morra, a chiedere l’invio di Commissioni di accesso agli atti a Tropea, Capistrano ed alla Provincia di Vibo. E’ invece ora arrivata al Comune di Acquaro.
I commissari avranno ora tre mesi di tempo per verificare tutti gli atti del Comune di Acquaro e stilare poi una relazione con le loro conclusioni in merito a possibili ingerenze della criminalità organizzate nella vita dell’ente locale.