
Associazione a delinquere finalizzata al narcotraffico e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Con queste accuse, la Dda di Catanzaro ha chiesto il rinvio a giudizio di 19 indagati coinvolti nell’operazione denominata Maestrale 3, terzo troncone di una più vasta operazione con oltre 200 indagati già sotto processo. Il gup ha fissato l’udienza preliminare per esaminare la richiesta della procura distrettuale per il 7 marzo.
Tra i 19 indagati vi sono soggetti ritenuti esponenti apicali dei “locali” di ‘ndrangheta di Mileto, Zungri e Limbadi (paesi del Vibonese) come i Galati (Armando, Michele e Domenico), Giuseppe Accorinti di Zungri e Salvatore Ascone, quest’ultimo già sotto processo per la sparizione nel 2006 dell’imprenditrice Maria Chindamo. Gli indagati si sarebbero occupati di far giungere in Italia cocaina dal Sud America e marijuana dall’Albania in grosse quantità, non tralasciando neppure l’eroina e l’hashish. L’inchiesta è stata portata a termine dai carabinieri del Nucleo investigativo di Vibo Valentia.
Segui La Nuova Calabria sui social

 Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019 
 Direttore responsabile: Enzo Cosentino 
Direttore editoriale: Stefania Papaleo 
Redazione centrale: Vico dell'Onda 5 
88100 Catanzaro (CZ) 
 LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Sirinfo Srl 
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 3508267797