Nei giorni scorsi, a Cirò Marina, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia hanno dato esecuzione ai sequestri preventivi di beni immobili, mobili registrati e disponibilità finanziarie, per la riconducibilità a sei soggetti coinvolti nell'operazione “Ultimo Atto” che ha riguardato le cosche della ‘Ndrangheta cirotane, facendone emergere, tra gli altri, gli interessi e le cointeressenze economiche su territorio di Cirò Marina, nel settore delle attività di pesca e quelle a essa connesse.
In tale procedimento, con particolare riferimento e limitatamente alle suddette vicende, sei sono stati i soggetti destinatari di Ordinanza di Custodia Cautelare Personale, di cui 5 in carcere e 1 agli arresti domiciliari.
I sequestri preventivi hanno riguardato 3 magazzini, ubicati in Cirò Marina, e quanto in essi contenuto, tra cui svariate celle frigorifero del tipo industriale, 2 imbarcazioni per la pesca d’altura, ormeggiate nel porto turistico del medesimo centro, 3 società operanti nel settore ittico, 2 furgoni per il trasporto del pescato, 3 conti correnti bancari, per un valore complessivo di circa 100.000 euro.
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736