Nella memoria di Giovanni Paolo II su Rai Uno: Domenico Gareri ringrazia pubblico e istituzioni

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Domenico Gareri e Noa (foto di repertorio)
  27 dicembre 2022 16:53

Dopo la messa in onda nella notte di Natale su Rai Uno, l’evento televisivo “Nella memoria di Giovanni Paolo II”, ideato a Catanzaro, è disponibile in streaming anche su Rai Play per rivivere le emozioni della diciottesima edizione dall’Ara Pacis di Roma.

A condurlo come sempre Domenico Gareri, affiancato dal volto noto del Tg1 Laura Chimenti, con la presenza di ospiti del calibro di Noa, Morgan, Marco Tardelli, che hanno ricordato Karol Wojtyla attraverso la musica, l’arte, lo sport.

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Gareri ha voluto ringraziare Rai Vaticano, il pubblico e i rappresentanti istituzionali per il grande seguito e la vicinanza dimostrati. “Il sette per cento di ascolti registrati nella notte del 24 dicembre è un dato importante, considerando che l’attenzione degli spettatori è rimasta inalterata per tutta la durata della trasmissione, come si evince dalla curva degli ascolti. Un risultato che ripaga i tanti sacrifici e l’impegno della Life Communication, della mia famiglia, e di tutta la meravigliosa squadra impegnata dagli autori fino ai tecnici cresciuti con me in questi anni.

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In particolare, un giovane professionista della nostra terra come Domenico Riccelli che, dopo dieci anni dietro le quinte, è arrivato a firmare la regia dell’evento. Da questo dato si riparte con ancora più fiducia e voglia di migliorarsi. Grazie anche al sindaco Nicola Fiorita, alla vicepresidente della giunta regionale Giusi Princi e al sottosegretario Wanda Ferro che hanno speso belle parole per il nostro lavoro, partito diciotto anni fa da Catanzaro e rimasto sempre legato alla città.

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Una mission che è stata raccontata dai media locali e nazionali ai quali esprimo la mia gratitudine. La Life Communication, facendo tesoro dell’impegno rivolto specialmente verso i più giovani, riprenderà con nuovo vigore il cammino di formazione e di divulgazione didattica nelle scuole e con le associazioni del sociale, per coltivare la crescita culturale e i valori della cittadinanza attiva tra le nuove generazioni”.

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