Nelle scorse ore sono giunte una serie di segnalazioni di una presunta infermiera che dichiara di lavorare per la Protezione Civile e di effettuare tamponi a domicilio a pagamento.
L'accaduto è stato sollevato dall'assessore alle Politiche Sociali del comune di Locri e pare che episodi del genere si siano verificati anche nel territorio di Ardore e Bovalino.
Il direttore generale del Dipartimento di Protezione Civile regionale, Fortunato Varone, tiene a precisare che “tutto l'operato delle associazioni di Protezione Civile viene svolto a titolo gratuito e, in ogni caso, sono in corso gli accertamenti dei fatti denunciati che ledono l'immagine della Protezione Civile impegnata con passione e spirito di abnegazione sul territorio.
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736