"Nessun rimpianto. Storia di Rosa la Rossa", il libro di Fabiano segna una tappa del calendario "Cropani Città che legge"

Appuntamento stasera alle 21:00, nel teatro a mare con "La lunga notte di Medea" curata dall’ associazione Eschilo

di FRANCESCA FROIO

Un libro coinvolgente, capace di raccontare una Storia nella Storia “Nessun Rimpianto. Storia di Rosa la Rossa, che ha segnato nella giornata di ieri una nuova tappa di “Cropani Città che legge”. L’incontro, introdotto dall’avvocato Paola Mazza, presidente dell’associazione La Masnada, è stato animato da un interessante dibattito tra Mario Vallone, presidente Anpi Catanzaro e lo stesso autore Pino Fabiano, che hanno trasportato a colpi di racconti i presenti nel mondo di Rosa, un mondo reale, affatto distante nei luoghi e nel tempo.

“Cento pagine intense, piene di date, di nomi, di fatti, di storia e di memoria”. Lo ha descritto così il libro Mario Vallone che, nel complimentarsi con l’autore, ha voluto rimarcare ai presenti il tratto distintivo dello stesso “Pino, nel suo stile unico, rappresenta un’eccellenza- ha spiegato Vallone- e lo fa perché nel suo raccontare alla perfezione la Storia, si cela il suo esserci dentro“ . La parola poi a Fabiano, scrittore e giornalista freelance, che dopo aver ringraziato i promotori dell’iniziativa, Masnada e Anpi, ha voluto rivolgere un plauso all’ amministrazione comunale guidata dal sindaco Raffaele Mercurio, per l’impegno tangibile verso ciò che a suo avviso è “ L’inizio di una nuova stagione per Cropani”.

La Storia di Rosetta è per l'autore un nuovo importante tassello che va ad arricchire quello che è il suo consistente e intenso lavoro di ricerca, tra i tanti frutti dunque anche questo, liberamente ispirato alla vita di Rosa Aucello, Rosa la Rossa, la Pasionaria, la Guevariana. Leader delle lotte dei baraccati di Messina agli inizi degli anni Settanta, militante marxista-leninista al fianco del partigiano Gracci, in prima linea nelle lotte per la casa e contro la malasanità della sua città, quella dei "colletti bianchi", Rosa altro non è che una donna del popolo, dall'animo libero e dalla mente curiosa, sempre in lotta per i diritti, per la libertà, per l'emancipazione, una donna intelligente, generosa e ribelle. Una storia di sofferenza e di sacrificio, ma anche un inno alla caparbietà e alla tenacia di quelle Donne che la forza la portano dentro.

Cropani Città che legge proseguirà, nel rispetto delle normative anti-contagio, questa sera alle 21:00, nel teatro a mare con "La lunga notte di Medea" curata dall’ associazione Eschilo.

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