Nicotera, la riflessione di Comerci: "Che il 2026 ci liberi da narcisisti, irresponsabili e fuori di testa"

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images Nicotera, la riflessione di Comerci: "Che il 2026 ci liberi da narcisisti, irresponsabili e fuori di testa"
Enzo Comerci

  31 dicembre 2025 13:30

Riceviamo e pubblichiamo la riflessione di Enzo Comerci, Vice Coordinatore “Movimento Politico Nazionale “Indipendenza”.

"E’ un periodo particolarmente difficile a livello locale, provinciale, regionale, europeo, planetario. Tanti Pinco Palla o, se volete, Pinco Pallini di ogni ordine e grado si trovano, non si sa come e perché, ai vertici di istituzioni più o meno importanti e il loro agire è animato, sovente, da interessi personali, politici o di cordata. Sembra una vera è propria epidemia che colpisce senza distinzione di colore e di casacca. Puoi trovarti qualche sindachello che, per la mania di apparire, spende e spande senza ritegno nonostante le casse in rosso del comune. Puoi trovarti il Presidente della Provincia, che non rappresenta nessuno, abbarbicato alla poltrona con la complicità vergognosa del Partito Democratico. Puoi trovarti il Presidente della Regione Calabria che spende milioni di euro per il “Concertone” di fine anno mentre quella stessa Regione, la nostra Regione, è la cenerentola in tutte le classifiche economiche e sociali d’Italia e d’Europa e la sanita, se così si può chiamare, compete, con scarsi risultati, con i Paesi del Quarto mondo. Puoi trovarti il Presidente del Consiglio, un po’ furbastro e picchiatello, che giurava di cambiare il mondo invece si è trovato al guinzaglio dello “zio d’America” mortificando la dignità del Popolo Italiano. Lo stesso Presidente, per smania di grandezza, elargisce in modo esagerato fiumi di denaro in direzione dell’Ucraina quando la Nazione è gravata da un debito pubblico impressionate e milioni di cittadini “vivono” in stato di povertà. E poi c’è lui, lo zio d’America, lo zio Tom, che interpreta in pieno quella “cultura” americana che ha intossicato il mondo, impegnato, tre il serio e il faceto, a tutto campo a dividere, unire, distruggere, costruire sempre e comunque per interessi di cordata e della propria Nazione. Ci auguriamo che il Nuovo Anno che bussa alle porte sia particolarmente buono un po’ con tutti, che porti dei cambiamenti sostanziali in politica liberandoci dai narcisisti, dagli irresponsabili e dai fuori di testa che imperversano a tutte le latitudini. Buon Anno!"

 

 

 

 


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