"Non si vede bene che col cuore": grande successo al Grandinetti di Lamezia per il musical de "Il piccolo principe"

di LUIGI GUZZO

Grande successo al Teatro Grandinetti di Lamezia Terme per la messa in scena del musical “Il Piccolo Principe”, ispirato al celebre libro di Antoine de Saint-Exupéry, ad opera della compagnia teatrale G.A.L.A. con la regia di Roberto Panzarella.

Dopo i saluti del vescovo Serafino Parisi della diocesi di Lamezia Terme che ha sottolineato l’importanza del messaggio contenuto nel racconto de “Il Piccolo Principe”, dicendo: “in un’epoca come la nostra l’unico modo che abbiamo per recuperare l’essenza della vita è quello di guardare con gli occhi del cuore”, ha preso avvio una splendida serata musico-teatrale all’insegna di vibranti emozioni.

Il musical, in una scenografia curata nei minimi dettagli e con gli attori bravi sia dal punto di vista recitativo che canoro, è iniziato con l’incontro nel deserto africano del “Pilota” e del “Piccolo Principe”, proseguendo con il dialogo, intimo e significativo, tra il bambino che chiede il disegno di una pecora. Ci si è poi immersi in una magica atmosfera che ha ripercorso tutte le scene tratte dal racconto: gli incontri con il re, il vanitoso, l’ubriacone, l’uomo d’affari, il lampionaio, il geografo, la volpe e la rosa.

Il musical, portato magistralmente in scena dalla compagnia G.A.L.A. di Lamezia Terme, trasmette benissimo il messaggio contenuto nel racconto: l’importanza delle piccole cose. La vera bellezza che conta è quella interiore, quella che non svanirà mai e che può essere vista solo con gli occhi del cuore.

I protagonisti sono stati interpretati, per il Piccolo Principe da Aurora Sinopoli e Michele Mascaro, per l’Aviatore da Alessandro Giordano. Non possiamo dimenticare gli scenografi e costumisti: Gianni Cittadino, Vittorio Isabella, Pex Fedele, Ugo Cittadino, Giovanna Pullano, Giuseppe Paradiso, Marisa Torcasio.

 A conclusione della serata, il regista Panzarella ha dichiarato:” Con l’associazione G.A.L.A. cerchiamo da sempre di coinvolgere il pubblico ai nostri progetti di teatro e musica, ma soprattutto cerchiamo di coinvolgere i giovani, anche attraverso le scuole, dando loro momenti di crescita umana e culturale”.

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