di GABRIELE RUBINO
I fari dell'Anac si accendono sulla Catanzaro Servizi. L'Autorità nazionale dell'Anticorruzione ha scritto al Comune di Catanzaro al fine di ottenere dei chiarimenti su una segnalazione da cui sarebbe emersa la 'carenza di controllo analogo sull'organismo Catanzaro Servizi Spa'. Per la cronaca la segnalazione è arrivata da uno studio legale per conto di una ditta privata. Il documento dell'Anac, firmato dal dirigente Alberto Zaino, è dello scorso 26 marzo e chiede conto a Palazzo De Nobili perché in ballo c'è l'iscrizione all'Elenco delle amministrazioni aggiudicatrici che affidano ai propri organismi in house providing.
Nel documento dell'Anac si legge: "E' pervenuta segnalazione di cui in oggetto con allegato il verbale della riunione del Comitato di controllo analogo del Comune di Catanzaro tenutasi in data 9.12.2020, dalla quale risulta che l'organismo Catanzaro Servizi Spa, oltre ad aver messo unilateralmente in atto iniziative non conformi agli indirizzi ricevuti dal socio unico in ordine alle procedure di selezione del nuovo personale, ha violato il divieto che il Comune di Catanzaro aveva successivamente imposto, nella riunione del 9.12.3030 di assumere nuovo personale". La questione parte dall'affidamento del servizi di gestione cimiteriale all'ente in house del Comune di Catanzaro (uno degli affidamenti aggiuntivi con cui peraltro 'salvare' la Catanzaro servizi secondo i dettami del Mef) e su come poi la società abbia - in termini di risorse umane- tentato di assolvere all'affidamento pubblico.
Il dirigente dell'Authority a questo punto precisa: "Si chiede, pertanto, di fornire un riscontro sui provvedimenti messi in atto da codesta amministrazione (revoca del consiglio di amministrazione, ecc.) conseguentemente alle iniziative unilaterali dell'organismo sopra menzionate e di inviare ogni altro documento ritenuto utile al fine di consentire a questa Autorità di accertare il mantenimento dei requisiti di iscrizione".
Nelle scorse ore si è svolta una nuova riunione del controllo analogo che avrebbe preso atto del documento dell'Anac. A questo punto si attende la decisione del Comune.
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