di GIUSEPPE SILIPO*
La nostra città, da sempre, è considerata una città ospitale. Tanto ospitale che ogni richiesta che provenga dalle altre città corregionali, non può rimanere inascoltata. E per questo, leggiamo che dopo la concessione della facoltà di Medicina a Cosenza, si sta procedendo all'apertura della medesima facoltà anche in quel di Crotone. Non siamo e non desideriamo essere tacciati di becero campanilismo, ma non vi sembra un pò troppo?
Basta che qualcuno la mattina si alzi e dica, portiamo questa facoltà da Catanzaro a Messina (si tratta di un mero esempio) o quest'ufficio da Catanzaro a Canicattì (altro esempio) e tutto si conclude in poco tempo, nel silenzio assordante di chi dovrebbe difendere la nostra città. E così che piano piano Catanzaro sta perdendo, se non l'ha già perso, il ruolo di Capoluogo che, forse, non ha mai avuto.
Anch'io stamattina mi sono svegliato con una proposta da fare: ma una bella facoltà nel quartiere Cava la possiamo avere?
*Coordinatore Cittadino Associazione CalabriaOltre
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736