Gentile prof. Donato, grazie e complimenti per la sua controreplica alla mia replica pubblicata su La Nuova Calabria.
Prendiamo atto con piacere del suo "chiarimento". È quello che speravamo di ottenere con la nostra replica: lei non voleva "denigrare il sistema borbonico" e si riferiva al rapporto fiduciario che caratterizzava le nomine politiche "anche in altri sistemi" e, visto che lei, però, citava solo l'esempio borbonico, abbiamo ritenuto opportuno sollecitare un suo chiarimento. La saluto nella speranza che questa politica cambi presto in Calabria e al Sud.
PS io sono fiero di essere "docente di italiano e storia" (a Scampia) ma, ovviamente, pur avendo omesso la mia specializzazione in archivistica, non credo che lei abbia sottolineato la mia qualifica in senso "denigratorio"...
Gennaro De Crescenzo
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