Nuovo numero unico per le emergenze in Calabria, Ferro: "Modello conforme a standard europei"

“La nuova presenza in Calabria del ministro dell’Interno Matteo Piantedosi dimostra la grande attenzione del governo Meloni e del Viminale sulle esigenze della regione. L’attivazione del Numero Unico Europeo di Emergenza 112 nella sede della cittadella regionale a Catanzaro, dove è stata realizzata la Centrale unica di risposta, è stata resa possibile grazie alla sottoscrizione del protocollo d’intesa tra il Ministero dell’Interno e la Regione Calabria”. E’ quanto ha affermato il sottosegretario all’Interno Wanda Ferro, a margine dell’evento per la presentazione del Nue 112 al quale hanno preso parte a Catanzaro il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, il ministro degli Esteri Antonio Tajani e la presidente del Parlamento Europeo Roberta Metsola.

“Grazie all’impegno del presidente Roberto Occhiuto e del Ministero dell’Interno - prosegue l’on. Wanda Ferro - è stato realizzato anche in Calabria un modello di soccorso conforme agli standard europei che, oltre a essere all’avanguardia sotto il profilo tecnico, consente di essere sempre più vicini ai cittadini  soprattutto nelle situazioni di difficoltà.  Si tratta di un sistema che, con una gestione integrata e coordinata tra gli enti di soccorso,  consente non solo di assicurare una rapidissima risposta a tutte le chiamate, di localizzarle e di instradarle verso la sala operativa più appropriata per lo specifico soccorso, ma anche di garantire un servizio multilingue e l’accessibilità per i cittadini disabili. Ad esempio  l’applicazione S.O.S. Sordi, utilizzabile tramite gli smartphone, rende più agevole alle persone sorde l’accesso al Numero Unico di Emergenza. Oltre a garantire la sicurezza delle nostre comunità, il 112 è uno strumento di civiltà che pone l’Italia all’avanguardia nel contesto europeo“.

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