Nuovo "schiaffo" a Cotticelli. Invita i sindacati della dirigenza, ma le sigle dicono 'no' all'incontro in Cittadella

Nuova 'schiaffo' al commissario Saverio Cotticelli. Dopo i sindacati del comparto, quelli della dirigenza medica e sanitaria fanno venire a Canossa il generale per poi lasciaro con un pugno di mosche. Le sigle avevano scritto quattro giorni fa (LEGGI QUI), Cotticelli si era subito affrettato a convocarli per giorno 15 settembre, domani. Ma i sindacati della dirigenza hanno detto 'no', anzi lo diffidano.

"Le scriventi OO.SS. ritengono poco costruttivo, infatti, il generico invito formulato “per discutere della particolare situazione sanitaria della Calabria”, attese le gravi criticità intercorrenti. Auspicano al contrario un confronto su temi specifici, declinati con formale ordine del giorno, attraverso il quale proporre loro soluzioni ai drammatici problemi logistici ed organizzativi che gravano sulla
sanità regionale". La risposta è firamta da: AAROI EMAC Dr. Domenico Minniti, dell'ANAAO ASSOMED Dr. Filippo Maria Larussa, dell'ANPO Dr. Giuseppe Poeta, della CIMO Dr. Giorgio Ferrara, CISL Medici Dr. Nino Accorinti, della FASSID (AIPAC-AUPI-SIMET-SINAFO-SNR) Dr. Armòdio Lombardo, della FESMED Dr. Giuseppe Pirillo, della FVM Dr. Gianluca Grandinetti e della UIL Medici Dr. Francesco Maltese. Manca soltanto la Cgil Medici.

"Con la presente inoltre le scriventi OO.SS. sollecitano l’attivazione del Confronto Regionale ex art. 6 CCNL 2016/2018 già richiesto con nota prot. 1/2020 del 20 febbraio u.s. ed alla quale restano ancora in attesa, a distanza di oltre sei mesi, di formale risposta".

"La informano, infine, che a già emanate e ad emanande convocazioni limitate ad un ristretto numero di OO.SS. e non alle totalità delle stesse, configurandosi illecito ex art. 28 legge 300 del 20 maggio 1970 seguirà, da parte delle sottoscritte OO.SS. ricorso al Giudice del Lavoro e La invitano a considerare la presente - concludono- come DIFFIDA".

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