La Camera approva il nuovo decreto superbonus: ma cerchiamo di comprendere in breve cosa esso preveda
05 aprile 2023 19:25di LUIGI POLILLO*
Ancora non è legge, dovrà ritornare in Senato per un ulteriore lettura, tuttavia è stato uno dei maggiori decreti che ha subito continue modifiche tutto ciò ha generato diversi scalini nell’andamento pratico, possiamo affermare comunque da quanto si evince dalle ultime notizie che vi è stata la proroga per villette e case unifamiliari, ancora irrisolto il nodo però dei crediti incagliati.
Il Superbonus per diverse controversie politiche, ancora cambia.
Nel 2023 quello che era nato come incentivo del 110%, diventa nel nuovo anno al 90% per i soggetti beneficiari. Per i condomini lo sgravio scende al 90% a meno che, come ha stabilito il governo negli ultimi giorni del 2022 con un emendamento alla legge di Bilancio, l'assemblea non abbia deliberato i lavori entro il 18 novembre 2022 e la Cilas non sia stata presentata entro il 31 dicembre, o abbia deliberato dal 19 al 24 novembre 2022 ma presentando la Cilas entro il 25 novembre.
Oggi, con 172 voti favorevoli, 114 contrari e un'astensione, la Camera dei deputati ha approvato il nuovo decreto legge sui crediti fiscali derivanti dal superbonus e dagli altri bonus edilizi.
Evidenziamo alcune delle nuove proroghe introdotte, come per le Villette e case unifamiliari, la proroga al 30 settembre 2023 del superbonus edilizio al 110% nel caso in cui al 30 settembre dello scorso anno sia stato eseguito il 30% delle opere, per la cessione e/o lo sconto in fattura sono applicabili se la Cilas, ovvero la comunicazione ufficiale di avvio dei lavori, è precedente al 17 febbraio 2023, ci sono, però, delle eccezioni, per le zone colpite dai terremoti, per le Case Popolari e per le Onlus.
Per le banche, invece vi è la possibilità di convertire i crediti acquistati in Btp a dieci anni, qualora abbiano esaurito lo spazio fiscale per le compensazioni.
Il provvedimento, comunque passerà al Senato per una seconda lettura.
“Credo che alla base di ogni lavoro debba esserci una preparazione e una forte passione che spinge a credere nei propri obbiettivi” , sotto il profilo sociale tale decreto ha comportato nel settore delle costruzioni un notevole aumento di occupati anche nei settori collegati dunque un aumento di occupazione che in questa regione, lo ricordiamo il tasso di disoccupazione è considerato il nono dato più alto fra le regioni europee, molte famiglie, imprese e liberi professionisti hanno avuto l’occasione, grazie al Superbonus, di effettuare lavori di riqualificazione energetica ma soprattutto di mettersi in campo e attraverso il lavoro migliorare ed elevare il proprio status sociale.
*Luigi Polillo, impegnato negli anni passati nell’ambito culturale e artistico, oggi le sue attenzioni sono rivolte nella regione Calabria anche nel settore della consulenza edile e per ciò che concerne il miglioramento dell’efficienza energetica nei centri e nuclei storici- urbani.
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