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Obbligo vaccinale per insegnanti e militari, Corbelli (Diritti Civili) lo contesta e Fb lo sospende per 7 giorni
Ultimatum di Corbelli al canale social: “Annulli subito la grave e assurda sanzione o abbandono definitivamente Fb”! Il post pubblicato sul sito di Diritti Civili: “Perché ognuno possa vedere e giudicare a che livelli di censura si è arrivati oggi in Italia”
30 novembre 2021 15:09Il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, "per aver, con un post contestato l’obbligo vaccinale per il personale della scuola e le forze dell’ordine e denunciato il dramma degli insegnanti precari (che dopo anni di sacrifici e di lavoro, anche a mille chilometri di distanza da casa, perderanno, incarico, stipendio e punteggio annuale!), è stato di nuovo sospeso per sette giorni da Fb. Non potrà pubblicare e commentare nulla per una settimana(sino a venerdì prossimo)".
Corbelli ha subito contestato la sanzione che giudica “grave, assurda e del tutto ingiustificata” ed ha lanciato un ultimatum a Facebook. “Se il post non sarà subito rimesso e la sospensione immediatamente cancellata abbandonerò definitivamente Fb. Il canale social dimostri la sua indipendenza e credibilità annullando quella che ritengo a tutti gli effetti una censura assolutamente immotivata, nei confronti di Diritti Civili”.
Il post rimosso e sanzionato intanto è stato pubblicato sul sito del Movimento Diritti Civili(www.diritticivili.it) nella pagina politica. “Perché ognuno possa vedere e giudicare a che livelli di censura si è arrivati oggi in Italia! Si vuole eliminare ogni forma di dissenso, rispetto al pensiero unico dominante, anche quello pacifico e gandhiano di Diritti Civili, un Movimento simbolo di non violenza e di impegno civile, libertario e di giustizia, conosciuto e apprezzato in Italia e nel mondo”. ù
Va ricordato che appena dieci giorni fa, per un altro post, sulla denuncia alla magistratura per la gestione della pandemia, dal caso Astrazeneca ad oggi, Fb aveva adottato analogo provvedimento sanzionatorio(una settimana di sospensione delle pubblicazioni), salvo poi il giorno dopo rimettere il post(che aveva rimosso) e scusarsi con Corbelli.
