Occhiuto contrasta così l'emergenza in Calabria: più posti letto, Covid hospital e specializzandi in corsia

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Roberto Occhiuto

Prima partecipazione del nuovo sub commissario Ernesto Esposito

  27 dicembre 2021 17:30

Più posti letto in area medica dedicati al Covid -si passa da 974 a 1042, con un incremento di 68 posti - imminente apertura di Covid hospital e specializzandi in corsia affiancati da colleghi di lungo corso. E' questa la decisione importante emersa al termine della riunione dell’unità di crisi che si è svolta oggi pomeriggio per affrontare le emergenze causate da questo nuovo picco della pandemia e alla quale ha preso parte il nuovo sub commissario Ernesto Esposito al suo "debutto" in Cittadella regionale.

"Grazie ad un lavoro iniziato la scorsa settimana - fa sapere il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto - siamo riusciti ad aumentare i posti letto in area medica dedicati al Covid. Siamo soddisfatti della campagna vaccinale nella nostra Regione, ma nonostante questo ci preoccupa la pressione sulla rete ospedaliera che con i contagi crescenti degli ultimi giorni sta diventando sempre più allarmante".

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Domani ci sarà una nuova riunione dell‘unità di crisi, e questa volta Occhiuto coinvolgerà anche i commissari delle Aziende sanitarie provinciali e delle Aziende ospedaliere. "Stiamo valutando - incalza Occhiuto - di trasformare, in via eccezionale e per un determinato arco temporale, qualche ospedale in Covid hospital: nei prossimi giorni ci saranno approfondimenti in questa direzione. Allo stesso tempo, siamo pronti a riaprire in tempi brevi ospedali al momento dismessi come Covid hospital dedicati ai ricoveri non intensivi.  Ci sarebbe, ne siamo consapevoli, il problema del personale sanitario, e per questo motivo il direttore generale del Dipartimento Salute della Regione, Iole Fantozzi, ha scritto ai commissari provinciali al fine di predisporre specifici avvisi per assumere nel più breve tempo possibile giovani specializzandi pronti a prendere servizio, affiancati - conclude Occhiuto - da colleghi con più esperienza, per fronteggiare questa emergenza”. 

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