Lettera aperta di Carla Monia Varisano, Laureata in Lettere, Specializzata in Filologia
"Da ragazza Calabrese, sono estremamente indignata nel 2020 ad ascoltare parole offensive contro gli abitanti del sud, per di più se a farlo è un direttore di giornale, che si presume abbia studiato la storia e in questo tremendo periodo che stiamo vivendo, dove purtroppo stanno morendo migliaia di persone, lui si accanisce contro gli abitanti del sud. Basta tornare indietro nel passato e ricorrere alle parole dello studioso Antonio Gramsci, il quale affermava che l’Unità d’Italia non era avvenuta su una base di uguaglianza, ma come «egemonia del Nord sul Mezzogiorno», il Nord si arricchiva a spese del Sud. Noi meridionali non possiamo essere contraddistinti come inferiori, ma giudicare è molto semplice, capire è molto più complicato. La sua è una critica distruttiva, carica di amarezza e risentimento. Lo scrittore Niccolò Machiavelli diceva: “le persone giudicano più con gli occhi che con l’intelligenza, come tutti possono vedere, ma pochi capiscono quello che vedono”. Se le critiche non sono costruttive, meglio non farle, criticare solo per il piacere di farlo significa semplicemente che la nostra lingua è scollegata dal cervello. Ciò che Feltri pensa di noi meridionali, in realtà dice molto di più su di lui che su di noi. Il suo atteggiamento e le sue parole rivelano solo che lui è una persona con una mentalità rigida e piena di stereotipi. Si parla spesso di arretratezza del Sud, ma qui l’unica arretratezza che vedo è quella della mente del «cosiddetto giornalista» Vittorio Feltri".
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736