Oggi è la Festa del Lavoro che non c'è: la politica parli ai lavoratori senza retorica e bugie

di ENZO COSENTINO

Ennesima Festa del Primo Maggio. Ennesima Festa dedicata al lavoro. A quel lavoro che non c’è. E’ la Festa dei Lavoratori.  Mi chiedo: anche di quelli che il lavoro lo hanno perso, di quelli che un lavoro lo…sognano nelle loro notti spesso da incubo, di quelli – giovani- che vorrebbero restare in Calabria ma hanno pronta la valigia per emigrare? Sicuramente no!

Una ricorrenza che il Governo “festeggia” con la riunione di un Consiglio dei Ministri pronto a varare un apposito decreto legge. Una riunione che ha scatenato polemiche fra la premier Giorgia Meloni e l’apparato sindacale unitario. Soprattutto per il modo con cui la premier ha convocato per la serata di ieri le Organizzazioni. Una riunione dalla quale non è scaturita alcuna novità sostanziale. Allora una polemica pretestuosa, inutile che ha soltanto il retrogusto di una amara sterile contrapposizione. Oggi è una Festa che in molte piazze sarà celebrata con concerti. Saliranno sui palchi anche politici. Ditemi, per favore, che non è vero! Se così sarà allora un invito rivolto ai politici: dite ai giovani ma non soltanto a loro, a tutti quelli che sognano un lavoro, che i… sogni non resteranno nei loro cassetti e che i soldi che arriveranno saranno ben spesi. Impegnandovi con l’onestà intellettuale che il momento richiede. Giuratelo! Perché se perdiamo  anche un solo euro dei tanti provvidenziali che arriveranno con finanziamenti europei, la Calabria resterà veramente ancora una volta al…palo.

Oggi, in conclusione, celebriamo veramente nel segno della speranza la Festa del Lavoro. Buon Primo Maggio 2023

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