Oltre 150mila euro di debito dei Comuni del Versante Ionico con la "Ecoservizi": il Tar pressa

di PAOLO CRISTOFARO

Ammonta a circa 150mila euro, oltre interessi e more, il debito che ha l'Unione dei Comuni del Versante Ionico con l'azienda "Ecosrvizi Srl", che sta portando avanti nei confronti delle amministrazioni una battaglia legale, già vinta presso il Tribunale di Catanzaro - con un decreto ingiuntivo del 2021 - che ora sta proseguendo al Tar. Infatti il Tribunale Amministrativo Regionale ha accolto il ricorso in ottemperanza dell'azienda, nominando anche, in caso di mancato pagamento entro 40 giorni, un commissario ad acta, identificato nella persona del segretario del comune di Soverato.

L'Unione, che non si è costituita in giudizio, comprende i Comuni di Guardavalle, Badolato, Cardinale, Isca sullo Jonio, Davoli, Santa Caterina, San Sostene e Sant'Andrea. Il decreto ingiuntivo, alla base del ricorso in ottemperanza, era stato emesso il 6 aprile 2021 dalla Sezione del Tribunale di Catanzaro Specializzata in Materie d'Impresa. Il decreto, non opposto dunque dalle amministrazioni, è divenuto esecutivo il 22 ottobre 2021.

Il Tar ha stabilito oltretutto che andrà corrisposta la penalità di mora per ogni mese in aggiunta agli interessi legali già determinati con la condanna nei confronti degli Enti soccombenti. Ultimo termine, quindi, per l'Unione di Comuni. Trascorsi i 40 giorni senza il versamento della somma, spetterà direttamente al commissario incaricato di procedere per garantire il saldo alla "Ecoservizi".

CLICCA QUI