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Oltre 60 milioni per interventi antisismici in caserme, Commissariati e Capitaneria: tra i beneficiari c'è anche la Calabria
19 giugno 2020 18:28
C'è anche la Calabria tra i beneficiari degli interventi per ristrutturazione e la messa in sicurezza sismica di caserme e commissariati, sedi delle Capitanerie di Porto.
Sono gli edifici pubblici - 19 in totale - che beneficeranno degli interventi per ristrutturazione e la messa in sicurezza sismica finanziati con 63 milioni previsti nell'accordo firmato da Casitalia, la struttura della Presidenza del Consiglio ed il ministero delle Infrastrutture e trasporti. Quello di oggi è il secondo step dell'accordo del 2018 che prevedeva la ristrutturazione di 6 edifici demaniali di grande rilevanza pubblica e strategica, a cui sono stati aggiunti oggi altre venti infrastrutture tutte poste in aree a forte rischio sismico.
Tra i 19 interventi spicca appunto quello su Villa Madama, di proprietà del ministero degli Esteri, costruita nel cinquecento per volontà dei Papi Leone X e Clemente VII. Saranno poi messe in sicurezza caserme di Esercito, Carabinieri e Guardia di Finanza oltre a Commissariati di polizia, sedi della Capitaneria di porto ed edifici pubblici adibiti a uffici del demanio in Lombardia, Liguria, Friuli Venezia Giulia, Marche, Lazio, Campania, Abruzzo, Calabria e Sicilia. Delle 19 strutture, 12 sono in zona sismica 1 (quindi ad alto rischio sismico), 6 in zona sismica 2 ed 1 in zona sismica 3.
A realizzare le opere di messa in sicurezza saranno in gran parte i Provveditorati interregionali alle opere pubbliche del Mit mentre per gli edifici adibiti ad attività militare della Gdf e della Guardia Costiera saranno gli stessi comandi generali ad occuparsene. "E' molto importante che questi interventi che riguardano edifici strategici per le funzioni pubbliche siano possibili grazie ad un lavoro ben coordinato tra diverse istituzioni - sottolinea il capo di Casitalia Fabrizio Curcio - La stretta collaborazione col Mit ci ha permesso di indirizzare nel migliore dei modi i fondi a disposizione di CasaItalia. Che continua così un lavoro importante nel campo della messa in sicurezza del patrimonio pubblico nelle diverse aree sismiche del paese".
