E' stato rinviato a giudizio Danilo Viscomi, 41 anni, accusato di omicidio volontario aggravato dai futili motivi in quanto presunto autore della coltellata mortale sferrata al cuore di Antonio Procopio, operaio di 38 anni, a Gasperina. Al termine dell'odierna udienza preliminare il giudice ha deciso pertanto di accogliere la richiesta di rinvio a giudizio presentata dal sostituto procuratore Stefania Caldarelli, che ha coordinato fin dall'inizio le indagini affidate ai carabinieri della Compagnia di Soverato. LEGGI QUI
Affiancato dall'avvocato Alessandro Guerriero, l'imputato tornerà in aula il prossimo 18 settembre alle ore 9.30. Al centro della vicenda giudiziaria, un omicidio commesso a Gasperina, nella notte tra il 2 e il 3 ottobre scorsi, al culmine di un violento litigio scoppiato all'interno di un bar per un modesto credito vantato dal presunto omicida, che, dopo aere andato via, era tornato per raggiungere lungo la strada la vittima per sferrargli una coltellata al cuore, scaturita da una nuova colluttazione tra i due. Quindi, la fuga, interrotta dopo poche ore dai carabinieri della Compagnia di Soverato, agli ordini del Capitano Marco Colì, che lo avevano sottoposto a fermo proprio per via del pericolo di fuga.
Le Parti civili nell'interesse della famiglia della vittima sono difese dagli avvocati Antonio Lomonaco, Sergio Sangiovanni e Nunzio Raimondi.
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