Omicidio di Seminara nel 2012, arrestato un 54enne in provincia di Monza

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images Omicidio di Seminara nel 2012, arrestato un 54enne in provincia di Monza
Foto di archivio di un'automobile dei carabinieri
  07 febbraio 2020 08:32

 

Mercoledì pomeriggio, a seguito di richiesta della Procura Generale della Repubblica di Reggio Calabria,la locale Corte d’Appello ha emesso ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di Salvatore Costantino classe 1966commercialistaritenuto responsabile dell’omicidio di Ianni Domenico e del tentato omicidio di Dimov Evgen, reati consumatinelle campagne di Seminara (Reggio Calabria) nel settembre 2012.

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Le ricerche dell’uomo, avviate nell’immediatezza dai Carabinieri della Compagnia di Palmi, in costante sinergia con i colleghi di Desio (MB), hanno permessodi rintracciare l’uomo in Lombardia e in particolare nel Comune di Lissone ove è stato tratto in arresto

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Il provvedimento nasce da articolata attività diretta dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Palmi, le cui indagini sono state condotte dagli uomini della compagnia Carabinieri di Palmi che hanno permesso sin da subito di raccogliere gravi indizi di colpevolezza nei confronti del Costantino Salvatore. 

 

Il delitto, secondo gli investigatori, sarebbe scaturito al culmine di una lite per una servitù di passaggio che ricade tra i fondi comunicanti del Ianni e di Costantino

Quest’ultimo, a seguito della testimonianza del DimovEvgenè stato condannato a 30 anni di reclusione in primo grado, tuttavia le dichiarazioni del Bulgaro sono state giudicate inattendibili dai primi Giudici di Corte d’Appello che, capovolgendo la sentenza della Corte d’Assise di Palmi, hanno assolto l’uomo. 

Tale pronunciamento è stato annullato dalla Corte di Cassazione, su ricorso dell’Avvocato Generale Dott. Fulvio Rizzo, che ha rimesso la decisione ad una nuova valutazione della Corte d’Assise d’Appello. A seguito di ciò, la Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Reggio Calabra, diretta dal Dott. Bernardo Petralia, ha richiesto ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di Costantino Salvatore, la quale, nel primo pomeriggio di mercoledì, è stata emessa dalla locale Corte d’Assise d’Appello, insieme alla condanna per l’uomo a 30 anni di reclusione in carcere. 

 

L’arrestatoal termine delle formalità di rito, è statotradotto presso la Casa Circondariale di Monza, a disposizione dell’autorità giudiziaria.

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