Omicidio Lopreiato nel Vibonese. La Procura chiede l'ergastolo ma la Corte d'Assise assolve 3 imputati

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Omicidio Lopreiato nel Vibonese. La Procura chiede l'ergastolo ma la Corte d'Assise assolve  3 imputati
Un'aula di tribunale
  07 ottobre 2020 20:14

Nessun colpevole. La Corte d’Assise di Catanzaro ha assolto tre imputati per l’omicidio di Antonino Lopreiato, alias “Ninu i murizzu”, ucciso a Stefanaconi (in provincia di Vibo Valentia) l’8 aprile del 2008.

A processo c'erano Emilio Antonio Bartolotta (difeso dall'avvocato da Salvatore Staiano), 42 anni, Annunziata Foti (difesa Marinella Chiarella), 43 anni, e Francesco Calafati (difeso dall'avvocato Sergio Rotundo), 45 anni, di Stefanaconi. 

Banner

Il pubblico ministero aveva chiesto l'ergastolo per tutti e tre ma la Corte d'Assise ha ribaltato le accuse e assolto Bartolotta, Foti, Calafati. 

Banner

Secondo quanto ricostruito dalla Dda, l'omicidio sarebbe maturato nell’ambito di una faida tra il clan Lopreiato-Patania  e un nuovo gruppo criminale nato nel 2007 a Stefanaconi attorno alle figure di Bartolotta e Calafati vicino ai Bonavota di Sant’Onofrio, 

Assolta anche Loredana Patania di Stefanaconi, collaboratrice di giustizia per la quale lo stesso pm aveva chiesto l’assoluzione (ed.cor). 

Banner

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner