La Corte di Assise di Appello di Catanzaro (presidente Mellace ) ha assolto Cosimo Ciancio e il figlio Giuseppe dall'omicidio di Rosario Mazza e dal tentato omicidio di Simone Mazza avvenuto ad Acquaro il 19 gennaio 2017. Per lo stesso fatto è stato condannato, con sentenza ormai divenuta definitiva, Alessandro Ciancio Alessandro, reo confesso, a 18 anni di reclusione.
In precedenza la Corte di Assise di Appello di Catanzaro, con sentenza del 1 marzo 2021 aveva condannato Cosimo Ciancio alla pena di 17 anni e 6 mesi e Giuseppe Ciancio a 10 anni e 8 mesi di reclusione.
Successivamente la Corte di Cassazione aveva accolto il ricorso interposto dalla difesa con un avvocati Giovanni Vecchio, Bruno Ganino e Nico D'Ascola, annullando la sentenza di condanna. Adesso, in sede di rinvio la Corte di Assise di Appello ha assolto il padre e il figlio con la formula per non avere commesso. L'omicidio del Mazza era avvenuto per motivi l'utili per una serie di sguardi minacciosi tra le parti
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