Operaio morto nel porto di Gioia Tauro, Andrea Agostinelli a giudizio

 

Il Gup del Tribunale di Palmi ha rinviato a giudizio il presidente dell’Autorità di sistema portuale dei Mari Tirreno Meridionale e Ionio, Andrea Agostinelli, alcuni impiegati dell'Autorità portuale e due guardie giurate, presenti in servizio il 21 giugno del 2019, data del decesso del lavoratore Agostino Filandro, dipendente di un cantiere navale ubicato nell'area di ponente del porto di Gioia Tauro.

 

Agostinelli, commentando la decisione della magistratura, sottolinea "lo sforzo relativo al rispetto e all’osservanza delle norme per la sicurezza nei luoghi di lavoro che, da sempre ha improntato l’operato di questa Autorità di Sistema portuale. Non posso che registrare sconcerto e grande amarezza - evidenzia - per l’esito dell’Udienza preliminare" .     

 

Andrea Agostinelli, nel prosieguo della sua dichiarazione, "manifesta grande fiducia nell'operato della Magistratura, certo che il Tribunale di Palmi saprà individuare le reali responsabilità di quella grande tragedia".

 

"A questo proposito – conclude Agostinelli – evidenzio come la sentenza n° 2948 del Consiglio di Stato giudicò perfettamente legittimo l’operato di questa Autorità di Sistema portuale, allorquando pronunciò la decadenza della concessione rilasciata al cantiere, per gravissime inadempienze del suo titolare".