Al via l'istruttoria dibattimentale del filone del rito ordinario dell'operazione "Anteo".
L'inchiesta giudiziaria della Procura della Repubblica di Catanzaro, che nel maggio 2021 ha fatto scaturire il blitz, contesta agli imputati una serie di reati tra cui associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti, estorsione, tentata e consumata, anche con l’aggravante mafiosa, ricettazione, detenzione e porto abusivo di armi anche clandestine e da guerra, detenzione di materiali esplodenti e furto.
L'operazione ha individuato una presunta organizzazione dedita al traffico di cocaina, hashish, marijuana, metadone ed eroina, anche nella forma 'cobret', nel basso Ionio-catanzarese, con centro nevralgico nell’entroterra dell’area del Soveratese, in particolare nel comprensorio di Chiaravalle e comuni limitrofi e con proiezioni nelle province di Vibo Valentia e Reggio Calabria.
Oggi il Tribunale collegiale presieduto dal giudice Bravin ha dato inizio all'istruttoria dibattimentale con il maresciallo Morello, test principale della Procura che ha firmato l'informativa sulle indagini. Pm Debora Rizza
Il 14 aprile seguirà l'esame e poi inizierà il controesame degli avvocati difensori.
a.a.p.
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736