Operazione "Apate" a Tropea, Accorinti torna in libertà

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Operazione "Apate" a Tropea, Accorinti torna in libertà

Il Tribunale del Riesame ha escluso, accogliendo i motivi dell'avvocato D'Agostino, la partecipazione all'associazione finalizzata al furto e riciclaggio di auto di Accorinti e De Benedetto

  16 ottobre 2020 19:43

Scricchiola impianto accusatorio dell'Operazione Apate.
 
Il Tribunale del Riesame ha escluso, accogliendo i motivi dell'avvocato Sandro D'Agostino, la partecipazione all'associazione finalizzata al furto e riciclaggio di auto di Gerardo Accorinti e De Benedetto Francesco.
 
Entrambi erano stati posti agli arresti domiciliari in quanto ritenuti partecipi dell'associazione ed accusato di una ipotesi di riciclaggio e, il De Benedetto, anche di truffa ai danni di un assicurazione.
Il Tribunale del Riesame ha completamente annullato l'ordinanza che gravava l'Accorinti disponendo l'immediata rimessione in libertà.
 
De Benedetto, annullata l'Ordinanza nella parte che riguarda il reato associativo, è stato sottoposto al solo obbligo di presentazione alla PG.

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner