"Operazione Artemis" nel lametino: chiuse le indagini per 81 indagati

Tra loro anche un candidato alle regionali

"Un controllo asfissiante del territorio finalizzato al controllo delle attività boschive, dello spaccio di stupefacenti e capace di produrre anche testimoni di favore”. Lo aveva detto l'allora  procuratore facenti funzioni Vincenzo Capomolla,  spiegando l’inchiesta giudiziaria denominata “Artemis” eseguita nel territorio del circondario di Lamezia Terme e in altri centri del territorio nazionale dai carabinieri del comando provinciale di Catanzaro, con il coordinamento della Procura della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro.LEGGI QUI LA CONFERENZA STAMPA

Ora,  a distanza di quasi un anno, la Dda di Catanzaro ha chiuso l’inchiesta “Artemis"a carico di 81 indagati. Associazione a delinquere di tipo mafioso, spaccio di droga, in particolare cocaina,estorsione, concorrenza illecita, corruzione, favoreggiamento personale, falsa testimonianza, incendio doloso, ricettazione, falso ideologico, le accuse contestate  avario titolo.

I nomi degli indagati 

Giampiero Damiano Abbruzzese, 29 anni, residente a Catanzaro; Mirella Abbruzzese, 50 anni, residente a Catanzaro. Gianluca Adone, 50 anni, residente a Lamezia Terme; Vincenzo Fulvio Attisani, 65 anni, residente a Girifalco; Francesco Berlingeri, 22 anni, residente a Catanzaro; Leonardo Berlingeri, 57 anni, residente a Catanzaro; Walter Pio Carmelo Berlingeri, 26 anni, residente a Catanzaro; Domenico Bertuca alias “Pilanca”, 44 anni, residente a Cortale; Mariagrazia Bertuca, 34 anni, residente a Cortale; Bruno Bertucci, 61 anni, residente a Cortale; Futura Bonaccorsi, 35 anni, residente a Lamezia Terme; Domenico Gian Luigi Bonali, 56 anni, residente a Lamezia Terme. Simone Bonali, 27 anni, residente a Lamezia Terme; Davide Buccafurno, 30 anni, residente a Lamezia Terme; Marco Caligiuri, 40 anni, residente a Nocera Terinese; Bruno Cappellano, 57 anni, residente ad Amato; Francesca Cappellano, 48 anni, residente ad Amato; Danilo Cappello, 36 anni, residente a Lamezia Terme; Pasquale Cappello, 52 anni, residente a Lamezia Terme; Eduardo Caputo, 49 anni, residente a Lamezia Terme; Mario Carchidi, 46 anni, residente a San Pietro a Maida; Simone Caruso, 35 anni, residente a Lamezia Terme; Jonnj Castano’, 53 anni, residente a Cortale; Francesco Catalano, 61 anni, residente a Cortale; Domenico Cerra, 68 anni, residente a Lamezia Terme; Antonio Cimino, 25 anni, residente a Lamezia Terme; Francesco Cimino, 54 anni, residente a Lamezia Terme; Salvatore Cimino, 24 anni, residente a Lamezia Terme; Daniel Costa, 42 anni, residente a Catanzaro; Alfredo Cracolici, 34 anni, residente a Pianopoli; Domenico Cracolici detto “Mimmo”, 54 anni, residente a Cortale; Giuseppe Cracolici figlio di Domenico, 29 anni, residente a Cortale; Giuseppe Cracolici figlio di Renato, 23 anni, residente a Maida; Loredana Cracolici detta “Lory”, 46 anni, residente a Maida; Mario Cracolici, 51 anni, residente a Maida. Matteo Cracolici, 26 anni, residente a Cortale. Renato Cracolici, 50 anni, residente a Maida; Michelangelo Gabriele Cunsolo, 61 anni, residente a Lamezia Terme. Luigi Cutri’, 30 anni, residente a Rosarno; Rocco David alias “Ndi Ndi”, 37 anni, residente a Cortale. Giovambattista De Sarro, 41 anni, residente a Lamezia Terme; Pietro Di Fazio, 34 anni, residente a Lamezia Terme; Filadelfo Fedele alias “Delfino”, 75 anni, residente a Sant’Eufemia Lamezia; Emmanuel Fiorino, 36 anni, residente a Lamezia Terme. Vincenzo Antonio Fundoni, 44 anni, residente a San Pietro a Maida; Antonio Giampa’ alias “Mongoletto”, 53 anni, residente a Lamezia Terme; Giovanna Giampa’, 45 anni, residente a Lamezia Terme. Antonio Guadagnuolo, 45 anni, residente a Lamezia Terme; Alessandro Guerrieri alias “Pistacchio”, 27 anni, residente a Lamezia Terme; Salvatore Iannelli detto “Puzzella”, 26 anni, residente a Lamezia Terme; Tommaso Manfreda, 65 anni, residente a Mesoraca; Salvatore Mascaro, 32 anni, residente a Lamezia Terme; Moreno Mastantuono, 54 anni, residente a Cortale; Antonio Mauro, 35 anni, residente a Maida; Renato Mazza, 42 anni, residente a San Pietro a Maida; Alessandro Mazzei, 46 anni, residente a Lamezia Terme; Francesco Messina, 35 anni, residente a Rosarno; Andrea Molea, 65 anni, residente a Cortale; Gianluca Nicolosi, 27 anni, residente a Lamezia Terme; Antonio Pagliuso, 36 anni, residente a Lamezia Terme. Francesco Paolillo, 67 anni, residente a Rosarno; Antonio Piccolo, 55 anni, residente a Lamezia Terme; Giovanni Pujia, 57 anni, residente a Nicastro; Emmanuel Pulice, 26 anni, residente a Lamezia Terme; Marcello Pulice, 47 anni, residente a Lamezia Terme; Vincenzo Pulice, 57 anni, residente a Maida. Bruno Regio, 28 anni, residente a Lamezia Terme; Alessandro Ruga, 36 anni, residente a Lamezia Terme; Antonino Saffioti, 38 anni, residente a Rosarno. Giuseppe Saffioti, 32 anni, residente a Rosarno; Carlo Schipani, 28 anni, residente a Lamezia Terme. Giuseppe Schipani, 53 anni, residente a Mesoraca; Antonio Scicchitano, 54 anni, residente a Girifalco; Serenella Secchi, 46 anni, residente a Lamezia Terme; Danilo Serratore alias “Pigiamino”, 32 anni, residente a Curinga; Massimo Stella, 50 anni, residente a Lamezia Terme. Antonio Talarico, 51 anni, residente a Lamezia Terme; Antonio Torcasio alias “Gnaffi”, 50 anni, residente a Lamezia Terme; Francesco Torcasio, 46 anni, residente a Lamezia Terme; Fabio Vescio, 28 anni, residente a Lamezia Terme; Salvatore Zungri, 61 anni, residente a Rizziconi.

Il collegio difensivo

Gli indagati assistiti da un nutrito collegio difensivo (Lorenzo Guarino, Angela La Gamma, Salvatore Cerra, Renzo Andricciola, Salvatore Staiano, Vincenzo Cicino, Iole Le Pera, Vitaliano Leone, Stefano Nimpo, Vincenzo Ruberto, Arturo Bova, Leopoldo Marchese, Fabrizio Cardinali, Sergio Rotundo, Tiziana D’Agosto, Giuseppe Senese, Michele Novella, Domenico Secolo, Isabella Camporato, Giuseppe Spinelli, Federica Caminiti, Michele Rotundi, Grazia Borraccia, Francesco Gambardella, Antonio Larussa, Lucio Canzoniere, Antonio Torchia, Maria Teresa Camastora, Massimiliano Carnovale, Eugenio Minniti, Antonio Quintieri, Roccamarca, Elisabetta Sacco, Antonio La Russa, Arduino Foresta, Ippolita Naso, Vincenzo Pulice, Mario Santambroglio, Franco Giampà, Letizia Orlando, Luigi Luppino, Valerio Pasquale, Magda Mellea, Giuseppe Sardo, Maria Bonaddio, Sergio Vescio, Francesco Collia) entro venti giorni potranno chiedere di essere interrogati, depositare memorie difensive, rilasciare dichiarazioni spontanee e compere ogni altro atto utile per l’esercizio del diritto di difesa prima che la Dda proceda oltre con una richiesta di rinvio a giudizio.

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